Page 68 - MediAppalti, Anno XI - N. 1
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                 “Verbale di gara e ostensibilità”



                                                                                           IN
                 di Giuseppe Croce                                                       PIL
                                                                                        LOLE

































                 Muovendo dalla considerazione per la quale, tutte   Diversamente, in assenza di un espresso obbligo di
                 le  scelte  connesse  alla  valutazione  operata  dalla   specifica  verbalizzazione  imposto  dal  disciplinare
                 stazione appaltante in gara, devono consentire la   di gara, non vi è ragione per derogare dal principio
                 ricostruzione logica del percorso che ha condotto   generale  secondo  il  quale  gli  apprezzamenti  dei
                 alla  scelta  stessa;  diventa  ovvio  chiedersi  se   Commissari sono destinati ad essere assorbiti nella
                 e  in che  misura  consentire  la  visibilità  di tutti i   decisione  collegiale  finale,  costituente  momento
                 documenti collegati ai verbali di gara, tra cui quelli   di  sintesi  della  comparazione  e  composizione  dei
                 su cui sono annotati i voti e i giudizi di valore dei   giudizi individuali; mentre la separata enunciazione
                 singoli commissari.                            dei  punteggi  attribuiti  dai  singoli  Commissari
                                                                assume valore di formalità interna relativa ai lavori
                 Indicazioni grosso  modo  univoche  nel  corso   della  Commissione  esaminatrice  –  i  cui  giudizi,
                 degli anni,  hanno tracciato  un  sentiero operativo   ai  fini  della  verbalizzazione  e  della  pubblicità
                 piuttosto definito.                            esterna – sono sufficientemente documentati con
                                                                la  sola  attribuzione  del  voto  complessivo  finale
                 Il  Consiglio  di  Stato,  sez.  III,  13.10.2017  n.   (Cons. Stato, sez. V, 8.9.2015, n. 4209 e sez. IV,
                 4772  con  la pronuncia  richiamata  ricorda  che:   16.2.2012, n. 810).”
                 “Allorquando sia la legge di gara ad imporre una
                 puntuale esibizione dei punteggi per ogni singolo   Conferma  la  posizione  il  Consiglio  di  Stato,  sez.
                 componente,  dal  verbale  di  gara  deve  risultare   V,  21.05.2018  n.  3033,  il  quale  rammenta  che:
                 che  l’assegnazione  dei  punteggi  sia  avvenuta   “Allorquando nè lex specialis, né i criteri di massima
                 seguendo  le  regole  dettate  dalla  lex  specialis  e,   per  l’attribuzione  dei  punteggi  stabiliscono
                 in  particolare,  che  ciascun  Commissario  abbia   che  debbano  essere  esternati  e  verbalizzati i
                 formulato un proprio voto sui singoli elementi delle   giudizi  emessi  da  ciascun  singolo  Commissario,
                 offerte e che successivamente sia stata calcolata la   trova  correttamente  applicazione  la  massima
                 media finale (T.A.R. Brescia, sez. II, 29.12.2016,   giurisprudenziale secondo cui nelle “gare pubbliche
                 n. 1790).                                      non  sussiste  l’obbligo  della  specifica  indicazione

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