Page 35 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5
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Il Punto Mediappalti
1. I compiti di verifica e controllo in fase dell’esecuzione stessa, nonché verifiche,
esecutiva. Normativa di riferimento e anche a sorpresa, sull’effettiva ottemperanza
raffronto tra vecchio e nuovo Codice. a tutte le misure mitigative e compensative, alle
prescrizioni in materia ambientale, paesaggistica,
La disciplina riguardante gli obblighi di controllo e storico-architettonica, archeologica e di tutela della
verifica in fase esecutiva va ricostruita a partire salute umana impartite dagli enti e dagli organismi
dalle norme generali previste nel Codice - sia competenti>>. 1
quello previgente che il nuovo - fino a giungere alla
regolamentazione di dettaglio dettata, prima, dalle Fatta questa premessa, il vecchio Codice
Linee guida ANAC e dal MIT ed ora, dagli allegati disciplinava poi nel dettaglio, agli art. 101 e
al nuovo Codice. seguenti, la fase esecutiva, prevedendo che il
RUP, negli appalti di servizi e forniture, si potesse
In vigenza del D. Lgs. n. 50/2016 il punto di avvalere, a determinate condizioni, del direttore
partenza era senz’altro l’art. 31 del decreto dell’esecuzione del contratto e del verificatore
medesimo, in materia di compiti e funzioni del della conformità, accertando il corretto ed effettivo
RUP. Il responsabile unico del procedimento svolgimento delle funzioni ad ognuno di essi
era - come lo è d’altronde anche ora - per ogni affidate.
singola procedura di affidamento, il referente
unico per le fasi della programmazione, della Per i servizi e le forniture di particolare importanza,
progettazione, dell’affidamento e, per quanto qui la stazione appaltante, su indicazione del direttore
ci interessa, dell’esecuzione, e al quale competeva dell’esecuzione, poteva nominare altresì un
lo svolgimento di tutti i compiti relativi alle assistente del direttore dell’esecuzione che lo
procedure di programmazione, progettazione, coadiuvasse.
affidamento ed esecuzione previste dal Codice,
non specificatamente attribuiti ad altri soggetti. Giova rammentare che la verifica di conformità
per i servizi e per le forniture ha lo scopo di
Secondo l’articolo in esame, il RUP aveva l’onere <<certificare che l’oggetto del contratto in termini
di curare, in ciascuna fase di attuazione degli di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche,
interventi, il controllo sui livelli di prestazione, economiche e qualitative sia stato realizzato
di qualità e di prezzo e di fornire alla stazione ed eseguito nel rispetto delle previsioni e delle
appaltante le informazioni necessarie per l’attività pattuizioni contrattuali>>.
di coordinamento, indirizzo e controllo delle varie
fasi dell’attuazione dell’intervento, nonché di All’esito positivo della verifica di conformità,
sorvegliare l’efficiente gestione economica del il RUP rilascia il certificato di pagamento
medesimo. ai fini dell’emissione della fattura da parte
dell’appaltatore.
Per quanto attiene poi alle verifiche da svolgersi
anche in loco nel corso della fase esecutiva, il In vigenza del vecchio Codice, i compiti del RUP
previgente Codice attribuiva responsabilità precise in fase esecutiva erano poi dettagliati meglio nelle
anche al dirigente della struttura organizzativa Linee guida adottate dall’ANAC, in particolare le
competente in relazione all’intervento, al Linee guida n. 3, che riportavano i compiti del RUP
quale era attribuito il compito di individuare per appalti di servizi e forniture e concessioni di
<<preventivamente le modalità organizzative e servizi.
gestionali attraverso le quali garantire il controllo
effettivo da parte della stazione appaltante Al RUP competeva in particolare la verifica
sull’esecuzione delle prestazioni, programmando della conformità delle prestazioni eseguite alle
accessi diretti del RUP o del direttore dei prescrizioni contrattuali; lo svolgimento, nei limiti
lavori o del direttore dell’esecuzione sul luogo delle proprie competenze professionali, anche delle
1. Art. 31, comma 12 D. Lgs. n. 50/2016.
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