Page 21 - MediAppalti, Anno XIV - N. 4
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Il Punto                                                                             Mediappalti






                    8. Il risarcimento in forma specifica e       9. Diritto ad eseguire un contratto
                      per equivalente                                 sempre più recessivo rispetto alla
                                                                      realizzazione dell’investimento
               Posta la limitazione dei casi in cui è possibile
               disporre  il  risarcimento  in  forma  specifica,   Appare  infatti  evidente  che  l’esigenza  degli
               limitazione derivante dall’esigenza di dover    operatori economici di vedersi riconoscere il
               procedere all’esecuzione con l’aggiudicatario   diritto  ad  eseguire  un  contratto,  quale  bene
               salva  la  sola  ipotesi  di  concessione  del   della vita da conseguire in luogo di un eventuale
               provvedimento cautelare, l’obiettivo delle      risarcimento per altro adeguato, abbia assunto
               riferite  modifiche  è  quello  di  incrementare  il   carattere  recessivo  rispetto  alla  finalità  della
               grado di speditezza e di effettività̀ della tutela   messa a terra degli investimenti.
               risarcitoria per equivalente.
                                                               Secondo autorevole interprete lo scopo primario
               Le    nuove    previsioni   creano,   infatti,   del  d.lgs.  36/2023  è  realizzare  contratti
               disincentivi economici nei confronti della parte   pubblici  con  la  massima  celerità  e  il  miglior
               danneggiante la quale manchi di formulare una   rapporto  qualità/prezzo  e  non  è  perseguire
               proposta transattiva o la determini in misura   altre policies, pure importanti, che rispetto ad
               incongrua  rispetto  alla  reale  entità̀  del  danno   esso sono funzionali e non finali. 1
               suscettibile di ristoro.
                                                               In tal senso, si può dire che il risultato è
               L’intento  è  altresì  quello  di  favorire  la   oggi parte della legittimità stessa dell’atto
               rapida   definizione   del   tema   risarcitorio   amministrativo.
               nell’ambito  dell’unico  giudizio  di  cognizione,
               evitando  l’attivazione  del  secondo  giudizio  di   È  da  vedere  se  quest’ennesimo  tentativo  di
               ottemperanza previsto dal citato articolo 34,   porre  fine  a  pratiche  dilatorie  concentrando
               comma 4, per il caso di mancato accordo tra     la  verifica  giurisdizionale  allo  scopo  rilevante
               le parti. Al contempo, viene lasciata intatta   sulla  sola  fase  cautelare  rispetto  alla  stipula
               la  devoluzione  della  questione  al  giudice   dei contratti ed al conseguente avvio della fase
               dell’ottemperanza, nel caso in cui le parti     esecutiva, avrà finalmente effettivo riscontro.
               non  riescano a raggiungere un  accordo,  in
               modo  tale  da  preservare  la  pluralità̀  degli
               sbocchi (giudiziali e stragiudiziali) attraverso i
               quali  può̀  trovare  soluzione  il  contrasto  sulla
               quantificazione del ristoro.

               L’innovazione,  al  pari  della  precedente
               introdotta al comma 1, risponde alla crescente
               rilevanza che, anche per quanto evidenziato nel
               paragrafo 3, la tutela per equivalente sempre
               più̀ assumerà̀ nei prossimi anni nell’ambito del
               contenzioso nella materia dei pubblici appalti.

               Deriva   da   quanto    precede   l’evidenza
               dell’approccio  seguito  dal  nuovo  codice  sul
               tema.




               1. Luigi Carbone LA SCOMMESSA DEL “CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI” E IL SUO FUTURO
               Relazione introduttiva al Convegno dell’Istituto Jemolo “Il nuovo codice degli appalti – La scommessa di un
               cambio di paradigma: dal codice guardiano al codice volano?”
               Avvocatura dello Stato – 27 gennaio 2023

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