Page 33 - MediAppalti, Anno XII - N. 8
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Il Punto Mediappalti
All’articolo 115 il precedente codice era previsto, 1. La giurisprudenza formatasi in tema di
infatti, l’obbligatorietà della revisione del revisione sulla base della normativa
corrispettivo offerto in gara, con esclusivo riguardo previgente
ai contratti di servizi e forniture a esecuzione
continuata o periodica, che operava su istanza di Come accennato in premessa, secondo la disciplina
parte, previa apposita istruttoria del RUP. previgente, l’istituto della revisione era stato
ritenuto come propriamente applicabile agli appalti
Diverso, invece, era il meccanismo pensato per di servizi o forniture di durata pari almeno ad un
i lavori, previsto dall’articolo 133, co. 2, che, nel anno.
vietare l’applicazione della revisione (nonché
dell’articolo 1664 del Codice Civile), imponeva, A tale riguardo, la giurisprudenza amministrativa,
d’altro canto, l’applicazione del meccanismo del con sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 luglio
c.d. “prezzo chiuso”, secondo cui sarebbe stato 2022, n. 5667, aveva posto in evidenza alcuni nodi
possibile rivedere il prezzo delle lavorazioni ancora ermeneutici caratterizzanti l’istituto in parola:
da effettuarsi, ad un dato tempo, in funzione della
differenza tra il tasso d’inflazione reale e quello “a) la revisione prezzi si applica ai contratti di durata,
programmato, rilevata annualmente dal Ministero ad esecuzione continuata o periodica, trascorso
delle Infrastrutture. un determinato periodo di tempo dal momento in
cui è iniziato il rapporto e fino a quando lo stesso,
L’articolo 106, co. 1, lett. a), del Codice dei fondato su uno specifico contratto, non sia cessato
Contratti vigente si limita, invece, a definire come ed eventualmente sostituito da un altro;
facoltativo l’inserimento di clausole di revisione, b) con la previsione dell’obbligo di revisione
rimettendo alla discrezionalità della Stazione del prezzo, i contratti di servizi e forniture sono
Appaltante la valutazione di tale opportunità, stati muniti di un meccanismo che, a cadenze
almeno fino all’introduzione della norma di che determinate, comporti la definizione di un
trattasi, che ha imposto, sebbene per un periodo «nuovo» corrispettivo per le prestazioni oggetto
limitato, la sua obbligatorietà. del contratto, conseguente alla dinamica dei prezzi
registrata in un dato arco temporale, con beneficio
Ciò premesso, il presente contributo mira a per entrambi i contraenti;
verificare in che termini, tale obbligo possa c) l’istituto della revisione dei prezzi, in particolare,
estendersi ai servizi di natura intellettuale, quali ha la finalità di salvaguardare l’interesse pubblico
sono, in particolare, i servizi di natura tecnica. a che le prestazioni di beni e servizi alle pubbliche
amministrazioni non siano esposte col tempo al
L’analisi appare ancor più necessaria, se si pone rischio di una diminuzione qualitativa e al contempo
riguardo ad alcuni impulsi che sono pervenuti essa è posta a tutela dell’interesse dell’impresa a
dalle associazioni di categoria dei progettisti, non subire l’alterazione dell’equilibrio contrattuale
che hanno inteso cavalcare, da un lato, l’onda conseguente alle modifiche dei costi sopraggiunte
inflattiva di questo periodo, lamentando una durante l’arco del rapporto;
discriminazione con gli altri servizi del mercato d) l’istituto della revisione prezzi si atteggia
delle commesse pubbliche, dall’altro, la mancata secondo un modello procedimentale volto al
chiarezza dell’ambito oggettivo di applicazione compimento di un’attività di preventiva verifica
della revisione stessa. dei presupposti necessari per il riconoscimento del
compenso revisionale”.
Sebbene il Legislatore non abbia inteso
espressamente escludere alcuna fattispecie - Sul punto, il Consiglio di Stato, Sez. III, 12 agosto
né in funzione della durata del contratto né in 2019, n. 5686, aveva chiarito che la revisione prezzi,
funzione del loro oggetto -, si nutrono, invero, secondo quella disciplina, si riferiva ai contratti di
dubbi in merito all’applicabilità della revisione del durata pluriennale a partire dall’anno successivo al
corrispettivo per gli appalti che siano connotati da primo, con lo scopo di “…salvaguardare l’interesse
una esigua durata, nonché per i servizi di natura pubblico a che le prestazioni di beni e servizi alle
intellettuale, con specifico riferimento ai servizi di pubbliche amministrazioni non siano esposte col
progettazione. tempo al rischio di una diminuzione qualitativa, a
causa dell’eccessiva onerosità sopravvenuta delle
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