Page 26 - MediAppalti, Anno XII - N. 4
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Mediappalti Il Punto
a) i parametri minimi per il conseguimento della poter ambire ad ottenere la Certificazione di parità
certificazione della parità di genere da parte delle di genere.
aziende di cui all’articolo 46, commi 1 e 1-bis, I parametri minimi che l’operatore economico deve
con particolare riferimento alla retribuzione garantire riguardano:
corrisposta, alle opportunità di progressione
in carriera e alla conciliazione dei tempi • La retribuzione corrisposta;
di vita e di lavoro, anche con riguardo ai • Le opportunità di progressione in carriera;
lavoratori occupati di sesso femminile in stato • Il work/life balance, con particolare riferimento
di gravidanza; al periodo di gravidanza.
b) le modalità di acquisizione e di monitoraggio
dei dati trasmessi dai datori di lavoro e resi
disponibili dal Ministero del lavoro e delle 3.1 La Prassi di Riferimento UNI
politiche sociali;
c) le modalità di coinvolgimento delle Recentemente è stata pubblicata la Prassi di
rappresentanze sindacali aziendali e delle riferimento UNI/PdR 125:2022 , entrata in
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consigliere e dei consiglieri di parità regionali, vigore lo scorso 16 marzo 2022 , a seguito dello
delle città metropolitane e degli enti di area svolgimento del Tavolo sulla certificazione di genere
vasta di cui alla legge 7 aprile 2014, n. 56, delle imprese previsto dal PNRR Missione 5, coordinato
nel controllo e nella verifica del rispetto dei dal Dipartimento per le Pari Opportunità̀.
parametri di cui alla lettera a);
d) le forme di pubblicità della certificazione della Come è noto, le prassi UNI hanno natura pre-
parità di genere. normativa e vengo adottate dalle aziende su
base volontaria; tuttavia, soprattutto nelle
3. È istituito, presso il Dipartimento per le pari more dell’adozione del DPCM attuativo della
opportunità della Presidenza del Consiglio dei certificazione della parità di genere citato al
ministri, un Comitato tecnico permanente sulla comma 2 dell’articolo 46-bis del Codice delle pari
certificazione di genere nelle imprese, costituito opportunità, tali prassi costituiscono un punto
da rappresentanti del medesimo Dipartimento di riferimento per gli operatori del settore che si
per le pari opportunità, del Ministero del lavoro e pongono l’obiettivo di ridurre il divario di genere
delle politiche sociali, del Ministero dello sviluppo attraverso il conseguimento di una certificazione
economico, delle consigliere e dei consiglieri di che potrà avere anche implicazioni positive
parità, da rappresentanti sindacali e da esperti, sulle chance di aggiudicazione di una pubblica
individuati secondo modalità definite con decreto commessa.
del Presidente del Consiglio dei ministri o del
Ministro delegato per le pari opportunità, di Il documento è denominato “Linee guida sul sistema
concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche di gestione per la parità di genere che prevede
sociali e con il Ministro dello sviluppo economico. l’adozione di specifici KPI (Key Performance
Indicator - Indicatori chiave di prestazione)
4. Dall’istituzione e dal funzionamento del inerenti alle Politiche di parità di
Comitato tecnico di cui al comma 3 non devono genere nelle organizzazioni”.
derivare nuovi o maggiori oneri a carico della
finanza pubblica. Ai suoi componenti non spettano In tale documento sono state individuate le azioni
compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spese o necessarie affinché le aziende possano ottenere la
altri emolumenti comunque denominati.”. certificazione di parità di genere.
La norma delinea dunque quali sono gli aspetti In particolare, la Prassi di Riferimento individua
principali da tenere in considerazione al fine di sei aree, che possono contraddistinguere
4. Come previsto dal Regolamento UE n.1025/2012.
5. La prassi UNI è scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale UNI al seguente link https://store.uni.com/p/
UNI21001291/unipdr-1252022-506969/UNI21001291_EEN
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