Page 34 - MediAppalti, Anno XIII - N. 8
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Mediappalti                                                                              Il Punto






                 Tali clausole, che non possono apportare modifiche   cambiamento  dell’appaltante  comporterebbe
                 che  alterino  la  natura  generale  del contratto   notevoli  (dimostrati)  disagi  o  un  sostanziale
                 o  dell’accordo  quadro,  si  attivano  al  verificarsi   incremento dei costi.
                 di particolari  condizioni  di natura  oggettiva,   Quanto  richiesto  dalle  nuove  circostanze
                 che  determinano  una  variazione  dei costi, in   presuppone integrazioni di natura complementare
                 aumento  o  in diminuzione, superiore  al  5  per   rispetto  a  quanto  originariamente  previsto  (art.
                 cento  dell’importo complessivo e operano  nella   120 comma 1 lettera b).
                 misura dell’80 per cento della variazione stessa, in
                 relazione alle prestazioni da eseguire.        Le varianti, invece, in corso d’opera, da intendersi
                                                                come  modifiche  resesi  necessarie  in  corso  di
                                                                esecuzione dell’appalto, per effetto di circostanze
                     2.  I  contenuti  delle  modifiche.  Le    imprevedibili, sopravvenute, da parte della stazione
                         possibilità   a   disposizione   delle   appaltante,  sono  conseguenti,  ad  esempio,
                         Amministrazioni ai sensi dell’art. 120   all’introduzione ex novo di disposizioni legislative,
                         del 36/2023 e gli obblighi del RUP     di regolamentari o di provvedimenti sopravvenuti
                                                                di autorità  o enti preposti alla  tutela  di interessi
                 La disposizione al primo comma lettera a) prevede   rilevanti (art. 120 comma 1 lettera c).
                 la  possibilità  di  introdurre  modifiche  anche  sotto
                 forma  di  opzioni  (è  un  esempio  di  opzione,  la   Sopravvenienze  normative  possono  comportare
                 proroga). Nel caso in cui si rilevassero necessarie, le   la  necessità  di  introdurre  una  variante  soltanto
                 modifiche, a prescindere dal loro valore monetario,   allorquando la condizione abbia carattere oggettivo
                 devono essere previste in clausole chiare, precise   e la stazione appaltante non possa gestire la nuova
                 e inequivocabili nei documenti di gara iniziali ed il   esigenza facendo ricorso a strumenti diversi dalla
                 relativo valore concorre alla definizione della stima   variante contrattuale, tra cui la proroga tecnica.
                 dell’appalto (art. 120 comma 1 lettera a)).
                                                                In questo caso, è necessaria una certa flessibilità
                 A  differenza  delle  altre  tipologie  di  modifiche   per adeguare il contratto a tali circostanze, senza
                 quanto  riportato  al  comma  1  lettera  a),  non  è   ricorrere  ad  una  nuova  procedura  di appalto.
                 sottoposto  a  limiti  economici  in considerazione   La  variante  è  quindi  lo  strumento  adeguato.
                 della presenza,  negli atti  di gara,  di clausole   È evidenziato  dalle  disposizioni  europee:  “Il
                 che  descrivano  le  modifiche,  in  termini  chiari,   concetto  di  circostanze  imprevedibili  si  riferisce
                 che  potrebbero  intervenire  in  fase  esecutiva.  Il   a  circostanze  che  non  si  potevano  prevedere
                 contratto, come tra l’altro dispone l’art. 9 del dlgs.   nonostante  una  ragionevole  e  diligente
                 36/2023, può contenere clausole di rinegoziazione   preparazione   dell’aggiudicazione   iniziale   da
                 al fine di garantire la conservazione dell’equilibrio   parte   dell’amministrazione   aggiudicatrice”
                 economico  (principio  tra l’altro individuato dal   (Considerando  art.  109  della  Direttiva  2014/24/
                 codice degli appalti).                         UE).

                 Per  completezza  si  richiama  l’art.  14  del  d.lgs.
                 36/2023 che fa riferimento alle opzioni: “Il calcolo
                 dell’importo stimato di un  appalto pubblico di       Le varianti e le integrazioni
                 lavori,  servizi  e  forniture  è  basato  sull’importo   supplementari possono essere
                 totale  pagabile,  al  netto  dell’imposta  sul  valore   autorizzate non oltre un limite
                 aggiunto (IVA), valutato dalla stazione appaltante.   di spesa. Il contratto può essere
                 Il calcolo tiene conto dell’importo massimo stimato,   modificato, infatti, solo se l’eventuale
                 ivi  compresa  qualsiasi  forma  di  eventuali  opzioni
                 o rinnovi del contratto esplicitamente stabiliti nei   aumento di prezzo non ecceda il 50
                 documenti di gara”.                               per cento del valore del contratto
                                                                    iniziale. In caso di più modifiche
                 La disposizione prevede, proseguendo nell’esame,   successive, la limitazione si applica
                 alla lettera b) il caso di modifiche verificatesi per la   al valore di ciascuna modifica,
                 sopravvenuta necessità di lavori, servizi o forniture   tenuto conto delle disposizioni (e dei
                 supplementari,  non  previsti  nell’appalto  iniziale.
                 Il ricorso al medesimo  operatore  è  motivato  da   principi) del codice degli appalti.
                 ragioni  economiche  e  tecniche  e  dal  fatto  che  il

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