Page 71 - MediAppalti, Anno XIII - N. 7
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Osservatorio sulla Corte dei Conti                                                   Mediappalti
               Gli incentivi nel nuovo codice dei contratti












               3. La liquidazione degli importi


               Ulteriore questione posta ha riguardato la “possibilità di liquidare gli importi previsti dal comma 3
               dell’articolo 45 non al termine della vigenza del contratto e in conseguenza dell’approvazione degli
               atti di contabilità finale dei lavori, del servizio o dell’acquisto, ma con cadenza periodica, previa
               verifica della corretta esecuzione della prestazione incentivata nel periodo di riferimento
               e salva la ripetizione totale o parziale dell’importo erogato nel caso in cui si verificasse
               uno degli eventi cui la norma riconnette la riduzione dell’importo (incremento dei tempi o
               dei costi della commessa)“. Al riguardo, il Sindaco del Comune (…)  sottolinea che “la questione
               sorge a seguito delle valutazioni, apparse dubitative, sull’applicabilità di tale “rateizzazione”, espresse
               in vigenza dell’articolo 113 del Codice del 2016 dalla Sezione regionale per l’Emilia Romagna con
               deliberazione n. 43/2021 e dalla Sezione regionale per la Toscana con deliberazione n. 234/2022”.

               La sezione rammenta che detto aspetto, evidentemente, non risulta disciplinato dal nuovo codice
               sebbene oggettivamente l’estensione dell’applicabilità degli incentivi per funzioni tecniche a nuove
               procedure  di  affidamento  e  a  nuove  forme  contrattuali  possa  generare  la  necessità  di  specifiche
               riflessioni in materia. In proposito, in ogni caso, è determinante – secondo la sezione -, l’indicazione
               proveniente  dall’art.  4 del D.lgs. n.  36/2023  laddove stabilisce  che  “Le  disposizioni  del codice si
               interpretano e si applicano in base ai principi di cui agli articoli 1, 2 e 3”, e l’art. 1 sul “Principio
               del risultato” al comma 4 statuisce che “Il principio del risultato costituisce criterio prioritario per
               l’esercizio del potere discrezionale e per l’individuazione della regola del caso concreto, nonché per:
               a) valutare la responsabilità del personale che svolge funzioni amministrative o tecniche nelle fasi di
               programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti; b) attribuire gli incentivi
               secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva”.



               4. La questione del regolamento sugli incentivi


               Infine la sezione affronta la questione della necessità, o meno del regolamento interno che definisce
               i  criteri  di riparto  degli incentivi.  Si  evidenzia  che  l’articolo 45  non  prevede  più  l’adozione  del
               regolamento che era, invece, espressamente previsto dall’art. 113 del D.lgs. 50/2016, al comma 3,
               con riferimento alle modalità applicative per il riconoscimento degli incentivi, statuisce che i criteri
               del relativo riparto, nonché quelli di corrispondente riduzione delle risorse finanziarie connesse alla
               singola opera o lavoro, a fronte di eventuali incrementi ingiustificati dei tempi o dei costi previsti
               dal  quadro  economico  del  progetto  esecutivo,  “sono  stabiliti  dalle  stazioni appaltanti  e  dagli enti
               concedenti, secondo i rispettivi ordinamenti entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del
               codice”. Anche il nuovo codice, quindi, sembra lasciare spazi che possono essere colmati dall’esercizio
               della potestà regolamentare delle pubbliche amministrazioni.


               Ovviamente, sotto il profilo pratico si ritiene opportuna l’adozione del regolamento visto che si tratta
               di “strumento” collaudato in difetto i criteri dovrebbero essere innestati nel contratto decentrato.




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