Page 49 - MediAppalti, Anno XIII - N. 2
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Il Punto                                                                             Mediappalti







                 Si  precisa,  anche  se  pleonastico,  che  ogni   Nell’ambito  di  ciascuna  specifica  procedura
                 ampliamento  di  abilitazione,  porta  con  sé  la   indetta dalle Stazioni Appaltanti,  il  ricorso
                 necessità  di inoltrare  una  nuova  e  ulteriore   all’avvalimento   sarà   consentito   solo
                 Domanda,  in  difetto  della  quale,  l’operatore   se  l’ausiliaria  è  già  abilitata  al  Mercato
                 economico pur essendo nella realtà in possesso di   Elettronico.
                 plurime  attestazioni  SOA,  sarà  contestualmente
                 sconosciuto  al  sistema  M.E.P.A.,  non  potendo   Ciò detto  è  volendo tentare  una  risposta  alla
                 direttamente essere richiamato tra gli invitati, ma   problematica posta in apertura, si può dire che:
                 potendo  invece  essere  attratto nella procedura,   Sulla  base  degli  strumenti  legittimamente
                 in  qualità  di  mandate  o  componente  di  forme   regolamentati dalle regole del sistema M.E.P.A. di
                 aggregate  di operatori  concorrenti  (esempio  rti,   Consip, non  vi sono  soluzioni alla problematica,
                 consorzi ordinari, ecc.). A tal proposito il Capitolato   se  non  l’auspicio  di  sollecitare  una  modifica
                 d’oneri bando lavori MEPA ci dice che:         informatica  che  consenta  un  uso  del  sistema  in
                 “I Consorzi di cui all’art.  45, comma  2,  lett. b)   linea con la normativa vigente.
                 del Codice, i Consorzi stabili di cui all’art.  45,   Una  soluzione tecnicamente  eseguibile, ma  non
                 comma 2 lett. c), del Codice e le Aggregazioni con   convenzionale, né giustificata dalle regole tecniche
                 soggettività giuridica, devono presentare domanda   di utilizzo della predetta piattaforma, consisterebbe
                 di ammissione dichiarando il possesso dei requisiti,   nell’avvio  della  Rdo  muovendo  dalla  funzionalità
                 tenendo  conto  di quanto  precisato  per  ciascun   di  “creazione  liste di  operatori”  anziché  dalla
                 requisito al precedente par. 3.                selezione del cpv abbinato alla specifica categoria
                 I Consorzi di cui alle lett. b), c) dell’art. 45, comma   di  lavorazione,  in  questa  maniera  sarebbe
                 2 del Codice e e le Aggregazioni con soggettività   possibile selezionare tutti gli operatori che hanno
                 giuridica,  potranno  partecipare  ai  singoli appalti   manifestato  ab  origine  interesse  a  prescindere
                 specifici  in  proprio  o  tramite  le  consorziate   dalla loro area di abilitazione. Tale soluzione, che
                 esecutrici/retiste.                            appare  un  escamotage  tecnico apparentemente
                 L’indicazione   delle   imprese   consorziate   innocuo,  è  in  realtà  assai  pericolosa;  poiché
                 esecutrici/retiste,  con  le  quali  il  Consorzio/  svuoterebbe di credibilità e vincolatività le attuali
                 Aggregazione    intende   partecipare   alle   regole di partecipazione codificate in atti da Consip
                 procedure   di   acquisto   nell’ambito   del   e  contestualmente  aprirebbe  al  conflitto  tra  gli
                 MEPA,  deve  essere  presentata  in  sede  di   operatori  ottemperanti  alla  regola  vigente  e  pre
                 partecipazione   alla   singola   procedura.   abilitati all’atto dell’invito all’offerta e gli operatori
                 Resta  inteso  che  ciascuna  impresa,  al  fine   genericamente  abilitati a  M.E.P.A.  in categorie
                 di  poter  essere  indicata  dal  consorzio  quale   diverse da quelle della lettera di invito.
                 esecutrice/retista,  deve  essere  abilitata
                 ad  almeno  una  categoria  del  Mercato       Per completezza documentale si riporta di seguito
                 Elettronico.”                                  in calce  a  note,  la  massima  di una  recentissima
                                                                pronuncia del Consiglio di Stato sez. V, 03.01.2023
                 L’utilizzo  di  un  istituto  diverso  quale  quello   n.  68,  utile  a  delineare  al  meglio  la  questione
                 dell’avvalimento,  per  favorire  la  partecipazione   e  certamente  a  fornire  una  corretta  guida
                 delle  imprese,  all’interno  del M.E.P.A.  prevede   interpretativa  delle disposizioni  regolative  dello
                 argini e limiti, infatti il “Capitolato d’oneri per lavori   strumento  M.E.P.A.  alla luce  della problematica
                 M.E.P.A.” prevede:                             analizzata. 1





                 1.   7.1. Giova anzitutto ricordare che il Mercato Elettronico – secondo la definizione che ne offre il Codice
                 dei Contratti – si pone come “uno strumento di acquisto e di negoziazione che consente acquisti telematici
                 per importi inferiori alla soglia di rilievo europeo, basati su un sistema che attua procedure di scelta del
                 contraente interamente gestite per via telematica” (v. art. 3, comma 1, lett. b)).
                 L’art.  36,  comma  6,  dello  stesso  codice  prevede,  in  relazione  ai  contratti  sotto  soglia,  che  “le  stazioni
                 appaltanti possono procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su
                 un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica. Il Ministero
                 dell’economia e delle finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., mette a disposizione delle stazioni appaltanti

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