Page 25 - MediAppalti, Anno XIII - N. 10
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Il Punto                                                                             Mediappalti






                   2.1 Tra principio del risultato e principio   di seguito  denominato  «codice»  e ne  assicura  la
                      di auto-organizzazione                   piena verificabilità.”).
                                                               La  lettera  dell’articolo  1  sembra  dunque  porre  il
               La  scelta  della procedura  da  seguire  per   principio del risultato addirittura al di sopra della
               l’affidamento  di  un  appalto  pubblico  incide  sia   tutela della concorrenza.
               sulla  platea  di concorrenti  che  può  coinvolgere,
               con  la  conseguenza  che  più operatori  economici   Ed infatti, la stessa norma precisa che il principio
               partecipano,  più  offerte  si  avrà  la  possibilità  di   del risultato “costituisce  criterio  prioritario
               esaminare.                                      per  l’esercizio del potere  discrezionale e  per
                                                               l’individuazione della regola del caso concreto” di
               Tale scelta influisce tuttavia anche sulle tempistiche   cui  dunque  le  stazioni appaltanti  devono  sempre
               entro  cui  la  procedura  è  in  grado  di  concludersi   tenere conto anche nel momento in cui esercitano
               e  quindi  sulla  tempestività  della  conclusione   il  proprio potere  discrezionale di scelta della
               dell’affidamento e della sua esecuzione.        procedura da seguire.
               Ne consegue  che  la decisione della Stazione
               Appaltante  di  adottare  una  procedura  negoziata
               ovvero una procedura aperta coinvolge alcuni dei
               principi cardine dell’evidenza pubblica.            La concorrenza tra gli operatori
                                                               economici è funzionale a conseguire
               In  particolare,  anche  alla  luce  della  nuova     il miglior risultato possibile
               formulazione  dei  principi  contenuta  nel  D.lgs.   nell’affidare ed eseguire i contratti.
               n.  36/2023,  i  principi  che  orientano  la  scelta   Il principio del risultato costituisce
               della  Stazione  Appaltante  sulla  procedura  da   criterio prioritario per l’esercizio del
               intraprendere sono:
                                                                        potere discrezionale.
                -   il principio del risultato
                -   e il principio di auto-organizzazione.

               Il principio del risultato è individuato dall’articolo   Da  una  prima  analisi del  principio del  risultato,
               1  del nuovo  Codice e  richiama  la  massima   sembrerebbe  dunque  opportuno  propendere  per
               tempestività  e  il migliore  rapporto  possibile tra   una  interpretazione dell’articolo 50  comma  1
               qualità e prezzo che gli enti aggiudicatori possono   lett. d) più restrittiva, con la conseguenza che la
               ottenere,  nel  rispetto  dei  principi di legalità,   possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie per
               trasparenza e concorrenza.                      gli appalti sotto-soglia dovrebbe ritenersi limitata
                                                               ai lavori di importo superiore ad un milione di euro.
               Inoltre,  il  risultato costituisce attuazione  del   Ed  infatti,  dalla  sola  lettura  dell’articolo  1  del
               principio costituzionale  del  buon  andamento  e   Codice,  l’obiettivo  della  stazione  appaltante
               dei suoi principi corollari di efficacia, efficienza ed   dovrebbe  essere  sempre  quello  di  ottenere  il
               economicità.                                    risultato  e  quindi  l’aggiudicazione  nel  modo  più
               Da  tale  previsione  si evince  come  il risultato   celere possibile.
               rappresenti  dunque  una  sorta  di  evoluzione  del
               principio del buon andamento.                   Ebbene,  la  procedura  ordinaria  è  senz’altro  più
                                                               macchinosa  di una  procedura  negoziata  previa
               Il risultato si inserisce ovviamente nel contesto della   consultazione, di conseguenza la facoltà ammessa
               legalità e della concorrenza, ma il nuovo impianto   per gli appalti di lavori superiori ad un milione di
               codicistico  ha  lo scopo  di precisare  che  legalità   euro  dovrebbe  ritenersi  possibile  solo  per  questi
               e  concorrenza  da  sole  non  bastano,  in  quanto   affidamenti, restando preclusa per gli altri casi di
               l’obiettivo principale rimane la realizzazione delle   affidamenti sotto-soglia.
               opere  pubbliche  e  la  soddisfazione  dell’interesse
               della  collettività  (cfr.  comma  2:  “La  concorrenza   Tuttavia,  l’altro  principio  che  viene  in  rilievo  è  il
               tra  gli  operatori  economici  è  funzionale  a   principio  di auto organizzazione  amministrativa
               conseguire il miglior risultato possibile nell’affidare   degli enti pubblici, disciplinato dal  nuovo  Codice
               ed eseguire i contratti. La trasparenza è funzionale   all’articolo  7,  il  quale  al  primo  comma  stabilisce
               alla  massima  semplicità  e  celerità  nella  corretta   che  “Le pubbliche  amministrazioni  organizzano
               applicazione delle regole  del presente  decreto,   autonomamente  l’esecuzione  di lavori  o  la

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