Page 25 - MediAppalti, Anno X - N. 7
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Il Punto Mediappalti
rispetto ad esso, si potrebbe Un ruolo fondamentale nella mercato degli operatori
già parlare di mercato effettiva liberalizzazione costituenti micro, piccole e
libero, laddove tuttavia tale del mercato dei servizi medie imprese.
liberalizzazione sarebbe solo postali è svolto anche da
apparente. Per tali ragioni, In primo luogo, le due
l’AGCOM, giustamente AGCOM che, con proprio Autorità suggeriscono di
preoccupata di realizzare regolamento, ha fatto sì utilizzare in modo ponderato
una liberalizzazione che sia che non ci si fermi ad una e differenziato l’istituto
sostanziale, ha individuato apparente condizione di della suddivisione in lotti
una soluzione volta a libera concorrenza, data dell’appalto. Le stazioni
contemperare l’interesse dalla formale autonomia appaltanti infatti possono
all’effettiva apertura giuridica degli operatori distinguere i servizi a monte
della concorrenza con la più piccoli rispetto al e quelli a valle del servizio
garanzia della certezza, soggetto di vertice cui sono postale - laddove i servizi
correttezza ed affidabilità a monte sono i servizi di
della procedura di notifica a collegati, ma ha imposto elaborazione, composizione
mezzo posta, considerando che si consideri “medesimo dei documenti, stampa e
“medesimo operatore” operatore” il soggetto di imbustamento, mentre i
il soggetto di vertice di vertice di un’organizzazione servizi a valle includono la
un’organizzazione unitaria a rete, unitamente alla conservazione sostitutiva e
(composta da una pluralità pluralità di soggetti l’archiviazione degli avvisi
di soggetti aggregati in aggregati ad esso in forma di ricevimento - e decidere
forma stabile e continuativa, stabile e continuativa. di affidare i servizi a monte
con vincolo di esclusività e e a valle del servizio postale
operanti con il medesimo con appalto separato
segno distintivo) e di oppure suddividere, ai
imputare al soggetto di vertice la responsabilità, sensi dell’articolo 51 del Codice, l’appalto in lotti
sotto qualsiasi profilo, della fornitura del servizio. funzionali o in lotti prestazionali.
A tal fine, la stazione appaltante, in sede di
3. I suggerimenti forniti dalla bozza di definizione dei lotti, valuta se, in base all’analisi
Linee guida: la suddivisione in lotti delle condizioni di mercato esistenti, vi siano
dell’appalto imprese che possano offrire in modo efficiente
servizi a monte e a valle rispetto al servizio postale.
Come accade per tutte le Linee guida ANAC, anche Sempre al fine di aprire il più possibile tali appalti
nel documento in consultazione che qui interessa alla concorrenza, le stazioni appaltanti valutano
vengono forniti una serie di suggerimenti e altresì l’opportunità di suddividere l’oggetto
indicazioni alle stazioni appaltanti, riferiti per lo più dell’affidamento in più lotti di recapito distinti, ad
alla fase di predisposizione della documentazione esempio, in base ad aree omogenee di territorio,
di gara, così da favorire l’effettivo accesso al distinte in aree infra o extra regionali, oppure
4. Nel regolamento AGCOM si spiega anche perché i medesimi principi non possano essere applicati
alla “ripostalizzazione”, cioè l’insieme dei servizi che permettono di comunicare a mezzo posta cartacea
utilizzando unicamente un computer con accesso alla rete internet, in cui le attività di stampa su carta,
imbustamento, affrancatura, ecc., sono svolte da un soggetto e le attività della produzione dei documenti
in formato digitale sono svolte da un soggetto differente. In tale situazione, l’operatore alternativo,
acquisendo un servizio da Poste Italiane, darebbe luogo ad una segmentazione del servizio di notifica, in
contrasto con la natura unitaria del servizio e con evidenti conseguenze sotto il profilo della responsabilità.
La fase terminale del recapito sarebbe svolta, sia sotto il profilo operativo che contrattuale, da un operatore
postale (PI) terzo, diverso da quello originariamente contrattualizzato dal mittente. In estrema sintesi,
la complessità della procedura di notifica richiederebbe, per evitare qualsiasi disservizio o incertezza
nell’attribuzione delle responsabilità, una forte integrazione, anche organizzativa, tra l’operatore e Poste
Italiane, circostanza questa che tuttavia non è realizzabile.
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