Page 10 - MediAppalti, Anno XI - N. 9

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nel corso del 2020, oppure in epoca precedente. base delle norme vigenti. Al di fuori delle dotazioni
In merito a chi debba materialmente provvedere finanziare proprie dello specifico intervento,
ai computi, la stessa circolare (punto 2.5) pone possono utilizzarsi quelle relative ad altri interventi
l’adempimento in prima battuta in capo al ultimati di competenza della stazione appaltante
direttore dei lavori che, sulla base delle previsioni e per i quali siano stati eseguiti i relativi collaudi
progettuali: per le opere contabilizzate a misura ed emanati i certificati di regolare esecuzione nel
dovrà individuare la quantità delle lavorazioni rispetto delle procedure contabili della spesa, nei
contabilizzate che contengono il materiale da limiti di quella residua autorizzata, disponibile alla
costruzione presente nella tabella allegata data di entrata vigore della legge di conversione
al decreto, di volta in volta rilevante; per le del decreto n.73 (24 luglio 2021).
opere contabilizzate a corpo le percentuali di
avanzamento delle lavorazioni che lo contengono. Precisa poi la circolare, che la stazioni appaltanti
dovranno procedere alle menzionate attività in
Qualora il singolo materiale da costruzione faccia tempi compatibili con gli adempimenti previsti dal
parte di una lavorazione più ampia, sempre a decreto del Ministro delle infrastrutture e della
tenore della circolare il direttore dei lavori provvede mobilità sostenibili n. 371 del 30 settembre 2021.
a ricostruirne la relativa incidenza quantitativa La precisazione deve leggersi alla luce del fatto
analizzando la documentazione progettuale e gli che, per l’ipotesi in cui le risorse disponibili per
elaborati grafici allegati alla contabilità, ovvero, le compensazioni non siano sufficienti, il comma
in mancanza, sulla base di analisi desunte 8 dell’articolo 1 septies prevede il ricorso ad un
dai prezziari di riferimento del settore cui è Fondo presso il MIMS, con una dotazione di 100
riconducibile l’appalto. milioni di euro per il 2021, le cui modalità di
utilizzo sono regolate da apposito decreto, ulteriore
rispetto a quello dell’11 novembre al quale ci si è
2. I compiti del RUP e della Direzione fin qui riferiti; trattasi del decreto 30 settembre
lavori. Le risorse 2021, già in vigore in quanto pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale, n.258, dello scorso 28 ottobre,
Spetta poi al responsabile del procedimento, ovvero finalizzato a garantire la parità di accesso alle
al dirigente all’uopo preposto, convalidare i conteggi relative disponibilità a seconda che il destinatario
effettuati dal direttore dei lavori, che quest’ultimo della compensazione sia una piccola impresa,
avrà loro tempestivamente trasmesso; verificare la una media o una grande, e la conseguente
disponibilità nel quadro economico dell’intervento proporzionalità nell’assegnazione delle risorse per
delle somme da utilizzare per la compensazione; ciascuna categoria.
richiedere alla stazione appaltante, ove occorra,
l’utilizzo delle ulteriori somme disponibili o che Riprendendo quanto previsto dalla legge, l’articolo
diverranno tali; provvedere, infine, ad effettuare il 2 del decreto di settembre dispone che, entro
relativo pagamento. sessanta giorni dallo scorso 23 novembre,
ciascuna stazione appaltante interessata debba
Dispone la legge (comma 6) che per inviare, a mezzo posta elettronica certificata,
l’individuazione delle risorse si debba procedere, al Ministero delle infrastrutture e della mobilità
anzitutto utilizzando il sostenibili - Direzione generale
50% di quelle accantonate In caso di risorse per la regolazione dei contratti
per imprevisti, fatte salve pubblici e la vigilanza sulle
le somme indisponibili in insufficenti le grandi opere - richiesta di
quanto relative ad impegni amministrazioni devono accesso al Fondo.
contrattuali già assunti, attivarsi in modo
nonché le ulteriori somme tempestivo per non La richiesta ha carattere
eventualmente a disposizione perdere le disponibilità cumulativo, in quanto il punto
della stazione appaltante per dell’apposito fondo 3 dispone che essa riporti tutte
lo stesso intervento e stanziate le istanze di compensazione
annualmente; ancora possono trasmesse dalle imprese,
essere utilizzati i ribassi d’asta, qualora ritenute ammissibili
se non ne sia prevista una diversa destinazione sulla ai sensi del decreto di rilevazione dei prezzi,

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