Page 36 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5

Mediappalti Il Punto

funzioni di direttore dell’esecuzione del contratto, sull’operato dell’appaltatore e sulle verifiche
fatti salvi i casi in cui il direttore dell’esecuzione effettuate anche a sorpresa.
del contratto dovesse essere soggetto diverso dal
responsabile del procedimento. 2 Oltre che nelle Linee guida ANAC, rilevanti
disposizioni di dettaglio sui compiti del DEC erano
In caso di nomina del DEC, il RUP svolgeva, in rintracciabili anche nel decreto del Ministero delle
coordinamento con questi, le attività di controllo infrastrutture e dei trasporti n. 49 del 2018, il cui
e vigilanza nella fase di esecuzione, acquisendo e contenuto è stato quasi integralmente confermato
fornendo alla stazione appaltante dati, informazioni nel panorama normativo attuale in quanto è stato
ed elementi utili anche ai fini dell’applicazione delle per la gran parte trasfuso nell’Allegato II.14 del D.
penali, della risoluzione contrattuale e del ricorso lgs. n. 36/2023.

In primo luogo, secondo il decreto ministeriale,
In vigenza del vecchio Codice, i negli appalti di servizi e forniture, il direttore
compiti di verifica e controllo in capo dell’esecuzione, laddove non coincidente con il RUP,
riceve da questi le disposizioni di servizio mediante
al RUP e al DEC erano disciplinati, le quali sono impartite le istruzioni occorrenti a
oltre che dalle norme codicistiche, garantire la regolarità dell’esecuzione del servizio
dalle Linee guida ANAC n. 3, in materia o della fornitura e stabilita la periodicità con la
di funzioni del RUP, e dal D.M. n. quale il DEC è tenuto a presentare un rapporto
49/2018, il cui contenuto è stato quasi sull’andamento delle principali attività di
interamente trasfuso nell’Allegato esecuzione del contratto, anche in funzione della
II.14 del nuovo Codice dei contratti. rilevanza dell’oggetto dell’appalto.

Nell’ambito delle direttive impartite dal RUP, il
DEC, comunque, opera in autonomia in ordine
agli strumenti di risoluzione delle controversie al coordinamento, alla direzione e al controllo
nonché ai fini dello svolgimento delle attività di tecnico-contabile dell’esecuzione del contratto.
verifica della conformità delle prestazioni eseguite
rispetto a quanto prescritto in contratto. Lo strumento fondamentale attraverso il quale il
direttore dell’esecuzione impartisce all’esecutore
Era compito del RUP, in collaborazione con il tutte le disposizioni e le istruzioni operative
DEC, anche autorizzare le modifiche e le varianti necessarie è l’ordine di servizio, da rendere
contrattuali; compiere le azioni dirette a verificare obbligatoriamente per iscritto, possibilmente
il rispetto, da parte dell’esecutore, delle norme mediante l’utilizzo di strumenti informatici
sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori sui appositamente studiati per il controllo tecnico,
luoghi di lavoro; svolgere i compiti delegati amministrativo e contabile delle prestazioni.
dal Datore di lavoro; rilasciare l’attestazione
di regolare esecuzione su proposta del DEC, L’ordine di servizio deve indicare sinteticamente le
qualora nominato; predisporre - specularmente ragioni tecniche e le finalità perseguite con esso.
alla previsione codicistica sopra vista - un piano
di verifiche da sottoporre al dirigente della Di ogni ordine di servizio deve essere data
struttura organizzativa che lo aveva nominato e, al comunicazione al RUP. Da parte sua, l’esecutore è
termine dell’esecuzione, presentare una relazione tenuto ad uniformarsi alle disposizioni contenute

2. Ciò era previsto in caso di prestazioni di importo superiore a 500.000 euro; di interventi particolarmente
complessi sotto il profilo tecnologico; di prestazioni che richiedessero l’apporto di una pluralità di
competenze; di interventi caratterizzati dall’utilizzo di componenti o di processi produttivi innovativi o dalla
necessità di elevate prestazioni per quanto riguarda la loro funzionalità o, infine, per ragioni concernenti
l’organizzazione interna alla stazione appaltante, che imponessero il coinvolgimento di unità organizzativa
diversa da quella cui afferivano i soggetti che avevano curato l’affidamento.

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