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del procedimento di prevenzione, il tribunale, ü da provvedimenti che dispongono una
ricorrendo motivi di particolare gravità, può misura cautelare o il giudizio, ovvero che recano
disporre in via provvisoria i divieti anzidetti una condanna, anche non definitiva, per taluni dei
(provvedimento revocabile in qualunque momento delitti di cui agli artt. 353 (turbata libertà degli
dal giudice procedente e destinato a perdere incanti), 353 bis (turbata libertà del procedimento
efficacia ove non confermato con il decreto che di scelta del contraente), 603 bis (intermediazione
applica la misura di prevenzione). illecita e sfruttamento del lavoro), 629 (estorsione),
640 bis (truffa aggravata per il conseguimento
Salvo per provvedimenti di rinnovo, attuativi di erogazioni pubbliche), 644 (usura), 648 bis
o comunque conseguenti a provvedimenti già (riciclaggio), 648 ter (impiego di denaro, beni
disposti, ovvero di contratti derivati da altri già o utilità di provenienza illecita), dei delitti di cui
stipulati dalla p.a, la conclusione di contratti o all’art. 51, co. 3 bis c.p.p. (cognizione della Procura
subcontratti indicati nel co. 2 (contratti pubblici distrettuale antimafia) e di cui all’art. 12 quinquies
di lavori, servizi e forniture, di cottimo fiduciario del d.l. n.306/92 conv in l. n. 356/92 (trasferimento
e relativi subappalti e subcontratti, compresi i fraudolento e possesso ingiustificato di valori),
cottimi di qualsiasi tipo, i noli a caldo e le forniture nonché dei delitti di cui agli artt. 2, 3 e 8 del d.lgs. n.
con posa in opera) non può essere consentita a 74/00 (rispettivamente, dichiarazione fraudolenta
favore di persone nei cui confronti è in corso il mediante uso di fatture o altri documenti per
procedimento di prevenzione senza che sia data operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta
preventiva comunicazione al giudice competente, mediante altri artifici, ed emissione di fatture o
il quale può disporre - ricorrendone i presupposti altri documenti per operazioni inesistenti);
- i divieti e le sospensioni (in tal caso, i relativi ü dalla proposta o dal provvedimento di
procedimenti amministrativi restano sospesi fino a applicazione di taluna delle misure di
quando il giudice non provvede e, comunque, per prevenzione;
un periodo non superiore a venti giorni dalla data ü salvo che ricorra l’esimente di cui all’art. 4
in cui la p.a. ha proceduto alla comunicazione). l. n. 689/81 (adempimento di un dovere,
esercizio di facoltà legittima, stato di
Ai sensi del co. 4, “Il tribunale … dispone che i divieti necessità o legittima difesa), dall’omessa
e le decadenze previsti dai commi 1 e 2 operino denuncia all’autorità giudiziaria dei reati
anche nei confronti di chiunque conviva con la di cui agli artt. 317 (concussione) e 629
persona sottoposta alla misura di prevenzione (estorsione) c.p. aggravati ai sensi dell’art
nonché nei confronti di imprese, associazioni, 416 bis.1 c.p., da parte di soggetti nei cui
società e consorzi di cui la persona sottoposta a confronti sia pendente l’applicazione di
misura di prevenzione sia amministratore o un procedimento di prevenzione o di una
determini in qualsiasi modo scelte e indirizzi. delle cause ostative di cui al cessato art.
In tal caso i divieti sono efficaci per un periodo di 10, l. n. 575/65 (attuale art. 67 citato
cinque anni”. del codice antimafia), anche in assenza
nei loro confronti di un procedimento per
Una ulteriore ipotesi di “ragioni di decadenza, l’applicazione di una misura di prevenzione
sospensione o divieto” è costituita – art. 67, co. 8 o di una causa ostativa ivi previste. Tale
- dalle persone condannate con sentenza definitiva circostanza deve emergere dagli indizi
o, ancorché non definitiva, confermata in grado di a base della richiesta di rinvio a giudizio
appello, per uno dei delitti di cui all’art 51, co. 3-bis formulata nei confronti dell’imputato, e
c.p.p. (quelli per i quali le funzioni requirenti sono deve essere comunicata - unitamente alle
svolte dalla Procura distrettuale antimafia), nonché generalità del soggetto che ha omesso la
per i reati di cui all’art. 640 (truffa), secondo co., n predetta denuncia - dal Procuratore della
1) c.p., commesso a danno dello Stato o di un altro Repubblica procedente alla Prefettura della
ente pubblico, e all’art. 640-bis del c.p. (truffa Provincia in cui i soggetti richiedenti di
aggravata per il conseguimento di erogazioni cui all’art. 83, co. 1 e 2 (rispettivamente,
pubbliche). pubbliche amministrazioni e assimilate,
nonché contraenti generali), hanno sede,
Venendo ora ai “tentativi di infiltrazione mafiosa”, ovvero in cui hanno residenza o sede le
essi si desumono, ai fini che qui rilevano: persone fisiche, le imprese, le associazioni,

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