Page 35 - MediAppalti, Anno XIV - N. 1
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Il Punto                                                                             Mediappalti






               lettere  a)  e  b),  di  importo  inferiore  a  40.000   raggiungimento  dell’interesse  pubblico  primario
               euro, gli operatori economici attestano con     che si realizza con l’affidamento del contratto e
               dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorietà   la sua esecuzione con la massima tempestività
               il  possesso  dei  requisiti  di  partecipazione  e  di   e  miglior  rapporto  qualità/prezzo  sempre  nel
               qualificazione  richiesti.  La  stazione  appaltante   rispetto  dei  principi  di  legalità,  trasparenza  e
               verifica  le  dichiarazioni,  anche  previo  sorteggio   concorrenza.
               di un campione individuato con modalità
               predeterminate ogni anno”.                      Ma  cosa  succede  se  nel  corso  delle  verifiche  a
                                                               campione ci si accorge che l’operatore economico
               Per  queste  tipologie  di  affidamenti,  quindi,  la   non possiede i requisiti autodichiarati?
               stazione appaltante non dovrà verificare sempre
               in  modo  sistematico  il  possesso  dei  requisiti   Lo stesso articolo 52, al comma 2 prevede che
               dell’affidatario,  ma  dovrà,  pertanto,  acquisire   “quando  in  conseguenza  della  verifica  non  sia
               attraverso una semplice dichiarazione sostitutiva   confermato  il  possesso  dei  requisiti  generali  o
               dell’atto di notorietà la sussistenza dei requisiti   speciali dichiarati, la stazione appaltante procede
               di  ordine  generale  e  speciale  richiesti  per   alla risoluzione del contratto, all’escussione della
               l’affidamento.  Resta  ferma  la  possibilità,  da   eventuale garanzia definitiva, alla comunicazione
               parte degli operatori economici, di autodichiarare   all’ANAC e alla sospensione dell’operatore
               il  possesso  dei  requisiti  attraverso  l’utilizzo   economico dalla partecipazione alle procedure
               del  formulario  DGUE  oppure,  semplicemente,   di affidamento indette dalla medesima stazione
               tramite una propria autodichiarazione.          appaltante per un periodo da uno a dodici mesi
                                                               decorrenti dall’adozione del provvedimento”.
               Questo tipo di controllo sul possesso dei requisiti
               è  ancora  più  semplificato  rispetto  a  quanto
               già  previsto  dalle  linee  guida  ANAC  n.  4  per   3.  MOP-BDAP  (Monitoraggio   Opere
               affidamenti di importo inferiore ai 40.000 euro,       Pubbliche)
               il quale prevedeva un regime di alleggerimento
               delle  verifiche  suddividendole  in  tre  distinte   Il sistema di Monitoraggio Opere Pubbliche della
               fasce,  a  seconda  dell’importo:  fino  a  5.000,00   Banca  Dati  delle  Amministrazioni  Pubbliche
               euro;  superiore  ai  5.000  ed  inferiore  ai  20.000   (BDAP-MOP) ha l’obiettivo di raccogliere tutte le
               euro;  superiore  ai  20.000  euro  fino  a  40.000   informazioni necessarie per tracciare il ciclo della
               euro.                                           spesa delle opere pubbliche in Italia.

               I controlli da parte del RUP aumentavano via via   Il  D.  Lgs.  229/2011  ha  dettato  le  procedure  di
               gli  importi  crescevano,  pertanto,  il  RUP  veniva   monitoraggio  sullo  stato  di  attuazione  delle
               chiamato  a  fare  verifiche  più  approfondite  a   opere  pubbliche  e  l’utilizzo  dei  finanziamenti,
               seconda dell’importo dell’affidamento.          finalizzato a migliorare la gestione delle risorse
                                                               finanziarie  e  ad  aumentare  la  conoscenza  e  la
               Oggi,  invece,  ogni  Stazione  Appaltante,  al  fine   trasparenza complessiva del settore.
               di garantire la massima trasparenza nel proprio
               operato, deve dotarsi di un proprio regolamento   Oggetto  di  monitoraggio  sono  gli  interventi
               nel quale deciderà le modalità del sorteggio degli   di realizzazione di lavori pubblici (opere ed
               operatori economici da verificare.              impiantistica), identificati da CUP, esclusi quelli di
                                                               manutenzione ordinaria, in corso di esecuzione o
               Questa pratica è stata attuata anche in applicazione   avviati successivamente alla data del 21/02/2012
               del  principio  di  fiducia  dettato  dall’art.  2  del   o,   in   seconda   istanza,   del   01/01/2016,
               nuovo codice e quindi riferibile ad una reciproca   considerando che tali date dipendono dal sorgere
               collaborazione  tra  i  funzionari  della  pubblica   dell’obbligo di adempimento al monitoraggio da
               amministrazione e gli operatori economici. Si   parte del soggetto titolare dell’intervento stesso.
               veda a tal proposito la relazione che accompagna
               il  codice  dove  viene  descritta  perfettamente   Infatti:
               la ratio di tale principio. Principio che tende a
               rendere  più  celere  e  più  responsabile  l’azione   - se il soggetto titolare dell’intervento è tenuto
               amministrativa.  Tale  principio  è  strettamente   al monitoraggio fin dalla fase del suo avvio la
               collegato con il principio del risultato, ossia il   data di riferimento è il 21/02/2012;

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