Page 28 - MediAppalti, Anno XIV - N. 1
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Mediappalti Il Punto
L’affidatario del contratto di disponibilità è sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
retribuito mediante:
Altra caratteristica del contratto di disponibilità è
• un canone di disponibilità (che la che “Il progetto definitivo, il progetto esecutivo
PA corrisponde al privato a fronte e le eventuali varianti in corso d’opera sono
dell’effettiva disponibilità dell’opera); redatti a cura dell’affidatario; l’affidatario ha
• un eventuale contributo in corso la facoltà di introdurre le eventuali varianti
d’opera, non superiore al 50% del costo finalizzate ad una maggiore economicità di
di costruzione, concedibile allorché costruzione o gestione, nel rispetto del progetto
sia previsto il trasferimento della di fattibilità tecnico-economica approvato
proprietà dell’opera all’amministrazione dall’amministrazione aggiudicatrice e delle norme
aggiudicatrice; e provvedimenti di pubbliche autorità vigenti e
• un eventuale prezzo di trasferimento sopravvenuti; il progetto definitivo, il progetto
dell’opera (al termine della esecutivo e le varianti in corso d’opera sono
concessione), parametrato al valore di ad ogni effetto approvati dall’affidatario,
mercato residuo della stessa, tenuto previa comunicazione all’amministrazione
conto dei corrispettivi già versati di cui aggiudicatrice la quale può, entro trenta giorni,
ai precedenti punti. motivatamente opporsi ove non rispettino il
capitolato prestazionale e, ove prescritto, alle
L’amministrazione (in caso di procedura ordinaria terze autorità competenti”.
ad impulso della PA) pone a base di gara un
capitolato prestazionale. Esso è predisposto
dall’amministrazione aggiudicatrice e indica in
dettaglio:
L’art. 188 del D.Lgs. 50/2016 pur
• le caratteristiche tecniche e funzionali che trattando gli elementi essenziali
deve assicurare l’opera costruita; dell’istituto e del contratto stesso,
• le modalità per determinare la riduzione del si sofferma(va) anche sulla
canone di disponibilità, se l’opera dimostri, procedura di affidamento del
in sede di collaudo, di non rispondere contratto di disponibilità
pienamente al capitolato prestazionale.
Prosegue il comma 3 del menzionato articolo 188
del D.Lgs. n. 50/2016 stabilendo che il capitolato
prestazionale è messo a gara e le offerte dei La fase di progettazione e costruzione (oltre alla
partecipanti dovranno contenere: manutenzione) è lasciata, dunque, in maniera
pressoché totale all’affidatario (da cui l’importanza
• il progetto di fattibilità rispondente alle della regolamentazione che si avrà in sede
caratteristiche indicate in sede di gara, contrattuale).
• la garanzia ai sensi dell’art. 93 dello
stesso D.Lgs. n. 50/2016 (ovvero garanzia Mentre lo studio di fattibilità tecnico – economica
provvisoria pari al 2% importo a base di deve essere approvato dall’Amministrazione,
gara), la progettazione definitiva ed esecutiva, come
• il quadro economico degli investimenti, l’inserimento di alcune varianti ai fini di una
• l’impegno a prestare, successivamente maggiore economicità di costruzione o gestione,
all’aggiudicazione, la successiva garanzia è lasciata al privato salva solo la possibilità
definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. dell’Amministrazione di opporsi entro 30 giorni
n. 50/2016 (pari al 10% dell’importo in caso di mancato rispetto del capitolato
contrattuale) oltre ad ulteriore cauzione a prestazionale e delle norme e provvedimenti
garanzia delle penali per mancato o inesatto di pubbliche autorità vigenti e sopravvenuti:
adempimento contrattuale. circostanza questa che rende ovviamente molto
più snella e veloce la fase di progettazione.
L’Amministrazione aggiudicatrice valuta le
offerte presentate con il criterio dell’offerta Il collaudo dell’opera permane, invece, in capo alla
economicamente più vantaggiosa, individuata stazione appaltante.
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