Page 66 - MediAppalti, Anno XII - N. 1
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della stazione appaltante quale onere finanziario sede di gara, secondo il meccanismo indicato nel
sostenuto per coprire il rischio dell’inadempimento comma 1 dell’art. 113 del Codice; disposizione
a parte dell’agenzia che – somministra - la che definisce analiticamente anche le modalità di
manodopera…”. presentazione della garanzia stessa…”.
Pertanto, “…Se, dunque, corrisponde al vero che Lo scrivente nel far propria la ricostruzione
le retribuzioni dei lavoratori non possono essere effettuata dalla Stazione Appaltante, fa anche
soggette al ribasso e che quest’ultimo avrebbe rilevare che il richiamato parere di precontenzioso
in sostanza inciso sull’utile dell’intermediazione, dell’ANAC (delibera n. 1174 del 15/11/2017) da
prevale, tuttavia, ai fini del decidere, la parte dell’aggiudicatario non porta a diversa e
considerazione che le retribuzioni in argomento differente conclusione.
indiscutibilmente fanno parte dell’importo
-pagabile- dalla stazione appaltante…”. Si ritiene, infatti, che l’ANAC, nella ridetta delibera,
non chiarisca che allorquando vi sia una voce non
In conclusione “…Vanno quindi considerate una ribassabile, qual è quella della manodopera, il
componente del valore del contratto e, cioè, calcolo dell’importo della cauzione definitiva va
l’importo contrattuale sul quale deve essere effettuato unicamente sulle voci costituenti la
determinato l’entità della polizza fideiussoria che base d’asta. Anzi, nei vari “Considerato”, l’ANAC
garantisce la cauzione definitiva…”. richiama come unico metodo di calcolo valido
per la determinazione della cauzione definitiva
Anche l’ANAC interrogata dal Ministero del Lavoro quello sancito dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2016
e delle Politiche Sociali (Interpello n. 487) sulla (oggi art. 103 del D. Lgs. 50/2016) da applicarsi
corretta interpretazione degli articoli 75 e 113 del correttamente sull’importo contrattuale (importo
D. Lgs. 163/2006 (il cui testo ritroviamo oggi negli riveniente dalla sommatoria delle voci ribassabili
articoli 93 e 103 del D. Lgs. 50/2016) nei servizi e delle voci fisse).
di somministrazione di lavoro, ha avuto modo di
chiarire che: “…La cauzione definitiva invece – Nella fattispecie analizzata, l’ANAC si limita a
contemplata nell’art. 113 del Codice – copre gli evidenziare che nella determinazione della cauzione
oneri per il mancato o inesatto adempimento e definitiva effettuata dal Comune di Vibo Valentia c’è
viene, dunque, prestata a garanzia di tutte le un errore “ictu oculi” di calcolo. Dallo specchietto
obbligazioni – anche accessorie - del contratto degli importi, infatti, si deduce con facilità che
d’appalto. Pertanto tale garanzia copre anche gli se l’importo contrattuale di aggiudicazione della
inadempimenti derivanti dall’inosservanza delle B.A.M.R. è di € 178.637,89, sottraendo a tale
norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, importo le due voci fisse non soggette a ribasso
nonché la violazione di quelle disposizioni poste (manodopera e costi della sicurezza) avremmo un
a tutela, protezione sicurezza, assistenza ed prezzo ribassato, sull’unica voce ribassabile, di €
assicurazione dei lavoratori (come anche precisato 32.213,39, pari ad un ribasso, più o meno, del
nel nuovo regolamento attuativo). È quanto può 9.80%. Si desume, pertanto, che il valore della
evincersi anche dalla determinazione dell’Autorità cauzione definitiva doveva essere determinata
n. 7/2004, a tenore della quale - la garanzia de nella misura del 10% del valore contrattuale e,
qua garantisce, dunque, l’adempimento di tutte pertanto, in € 17.863,78.
le obbligazioni dedotte in contratto e perciò
anche di quelle che comportano prestazioni da In ciò, l’errore di calcolo della Stazione
parte dell’appaltatore nei confronti di terzi al cui Appaltante. Altro, sinceramente, da tale parere di
adempimento l’Amministrazione è comunque precontenzioso, non è dato rilevare.
interessata sotto il profilo della tutela dell’interesse
pubblico generale -…”. Relativamente alla possibile contestazione circa
l’inconferenza della pronuncia del Consiglio di
Conclude, sempre l’ANAC: “…Occorre sottolineare, Stato citata, in quanto costituirebbe caso isolato e
peraltro, che l’ammontare della cauzione soprattutto, risulterebbe un precedente superato
definitiva è strettamente legato alle condizioni dalla delibera di precontenzioso dell’ANAC, piace
di aggiudicazione, in quanto calcolato in base far rilevare che mentre il Consiglio di Stato fa
all’importo contrattuale ed al ribasso offerto in “Giurisprudenza”, l’ANAC assolutamente no.
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