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In Evidenza Mediappalti
La disciplina delle modifiche contrattuali
nel nuovo codice dei contratti
di Stefano de Marinis IN
EVIDENZA
L’articolo 120 costituisce altresì attuazione
del criterio di delega definito alla lettera u),
dell’articolo 1, comma 2, della legge n.78/2022,
Premessa dove era previsto che il nuovo codice dovesse
contenere, tra le altre cose, la ridefinizione della
Tra le più importanti novità che il nuovo codice disciplina delle varianti in corso d’opera, nei limiti
introduce rispetto alla previgente disciplina dei previsti dall’ordinamento europeo, in relazione alla
contratti pubblici fissata dal decreto legislativo possibilità di modifica dei contratti durante la fase
12 aprile 2016, n.50, vi è senz’altro quella che dell’esecuzione.
riguarda le modifiche dei contratti in corso di
esecuzione che, tanto sul piano oggettivo che su Posto il richiamo che compare all’articolo 141,
quello soggettivo possono essere adottate senza comma 3, lettera i), del codice, le regole in tema
dover procedere ad un nuovo affidamento. di modifiche dei contratti in corso di esecuzione qui
in esame trovano applicazione anche per gli appalti
La trattazione comune delle due casistiche, un relativi ai cosiddetti settori speciali.
tempo separate (l’articolo 132 del codice c.d.
De Lise del 2006 disciplinava le varianti in corso L’articolo 120, ulteriormente richiamato nel 9,
d’opera, mentre il 116 si riferiva alle vicende comma 5, che introduce il principio di conservazione
soggettive dell’esecutore dell’appalto), dipende dell’equilibrio contrattuale, nel 119, comma 1,
dall’impostazione che, sul punto, si rinviene nella in tema di subappalto e modifiche della titolarità
disciplina europea, in specie negli articoli 72 della soggettiva del contratto, nonché nel 122, comma 1,
direttiva 2014/24/UE e 89 della direttiva 2014/25/ sulle risoluzioni contrattali, si completa con quanto
UE. Di questi, l’articolo 120 del decreto legislativo previsto nell’allegato II.14, sostitutivo dell’ex dm
30 marzo 2023, n.36, così come peraltro il 49 del 2018 sulla direzione lavori e dell’esecuzione,
precedete 106, costituisce necessario recepimento e nel II.16, riguardante le informazioni da rendere
anche mediante riproposizione della relativa a livello europeo relativamente alla modifica di
struttura. contratti in corso di esecuzione.
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