Page 5 - MediAppalti, Anno XIII - N. 7

Mediappalti

Il fenomeno percorre tutta l’Italia annoverando Qualunque sia la soluzione che prevarrà in
ogni tipologia di opera pubblica: scuole, carceri, questo caso specifico, emerge che abbiamo una
villaggi turistici, palazzetti dello sport, ospedali. Un abbondanza di strutture che possono essere
giorno qualcuno ha deciso che una certa comunità adibite a svariate destinazioni d’uso. Prima di
aveva bisogno di una certa opera. Si fa un progetto, progettare nuove opere dovremmo pensare ad
si indice una gara, viene assegnato l’appalto, si appaltare la ristrutturazione di quelle già esistenti
avviano e si concludono i lavori, in alcuni casi si e recuperabili.
svolgono anche cerimonie di inaugurazione (tagli
del nastro, foto, interviste) e poi… E poi niente. Intervenendo al TG1, don Maurizio Patriciello,
parroco di Caivano, ha detto che “lo Stato non
Alcune strutture vengono gestite per pochi anni è fatto solo di carabinieri, ma anche di scuole,
e chiuse. Altre non entrano mai in funzione. Per servizi sociali e cultura”. Implorando una maggiore
tutte il destino è identico: diventano oggetto presenza delle istituzioni, Patriciello chiede
di sciacallaggio, vandalismo, illecito bivacco. E strutture idonee a ospitare tutte quelle attività
tutto questo avviene mentre si lamenta la scarsa che più delle forze di polizia possono contribuire
disponibilità di luoghi dove poter realizzare a edificare una vita migliore per le famiglie che
iniziative culturali, ricreative, assistenziali. vivono quella particolare periferia.

Un esempio concreto di questo folle cortocircuito? Un appello che però va oltre Prato Verde, che
In un sistema carcerario sotto stress per un vale per ogni periferia. Proprio là, dove sono
sovraffollamento ormai ingestibile, esistono concentrate la maggior parte di quelle opere alla
strutture carcerarie mai entrate in funzione: deriva. Non hanno un passato, possiamo darle un
realizzate, arredate e vandalizzate. Sono i così futuro.
detti carceri mandamentali, destinati a responsabili
di reati minori. È il Sindacato Autonomo di Polizia Facendolo, evitando di costruire opere nuove
Penitenziaria che nell’agosto scorso ha lanciato accanto a vecchie e decadenti, razionalizzeremo
l’appello. Il Segretario Nazionale Sappe Federico i costi, non consumeremo il territorio con altro
Pilagatti sostiene che la strada del ripristino cemento, priveremo il “sottosopra” degli ambienti
di questi edifici, realizzati tra gli anni ’80 e ’90, in cui potersi drammaticamente propagare.
sarebbe più rapida e meno dispendiosa di quella
tracciata dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio
che invece punta al recupero e all’adattamento in
carcere di caserme militari dismesse. di Enzo De Gennaro

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