Page 5 - MediAppalti, Anno X - N. 7

Mediappalti

posto? Cosa accadde qual giorno? A seconda che Il dibattito è sull’integrità morale di un personaggio
nel nostro indirizzo ci sia il nome e cognome di come Maradona. L’argentino è stato il più grande
qualcuno, il nome di un luogo, una data. calciatore mai esistito, è un simbolo per Napoli,
un esempio per chi dal fango dei campetti della
Nell’ultimo mese se ne sono andati due grandi periferia di Buenos Aires annunciava, ancora
nomi dell’intrattenimento. Prima Gigi Proietti, poi ragazzino, di sognare la nazionale. Con quella
Diego Armando Maradona. Quando queste notizie nazionale avrebbe vinto il mondiale del 1986. È il
raggiungono i “palazzi”, dalle scrivanie di sindaci, simbolo della caparbietà. L’esempio che un sogno
assessori, presidenti, ministri, arriva di slancio può esaudirsi e a volte superare le aspettative.
l’idea di attivarsi per un’intitolazione. Sconfinare in una realtà che quel ragazzino non
Per Proietti sono pronti auditorium, teatri, arene poteva immaginare. Che da adulto lo avrebbe
strade e piazze. Per Maradona, era inevitabile, si portato a commettere qualche errore di troppo.
pensa allo stadio. L’assessore ai lavori pubblici Come riporta un articolo pubblicato sul quotidiano
del Comune di Napoli Alessandra Clemente ha argentino Clarín, tradotto da Federico Ferrone
pubblicato un post su facebook con il quale per Internazionale, “nessuno ha spiegato a Diego
annunciava “Stadio Diego Armando Maradona. Lo le regole del gioco. Nessuno ha dato a chi lo
faremo. E poi un museo per dare lavoro a tanti circondava (un concetto tanto naturale quanto
ragazzi”. astratto e mutevole nel corso della sua vita) un
manuale d’istruzioni”.
Sia per Proietti sia per Maradona, le eventuali
intitolazioni dovranno seguire una procedura Ma il solo modo per ricordare Maradona è la
straordinaria che permette di poter avviare un sua genialità con il pallone. E con quel pallone
inter che supera il limite del raggiungimento del ha meravigliato un po’ tutti. La meraviglia, altra
decimo anniversario della morte. La Legge n. 1188 esperienza che, come la risata, dovremmo
del 1927 stabilisce che “è in facoltà del Ministero imparare a trattare come un bene prezioso. Non
per l’Interno di consentire la deroga alle suindicate dovremmo mai privarcene.
disposizioni in casi eccezionali, quando si tratti di
persone che abbiano benemeritato della nazione”. Chi è in grado di suscitare emozioni, di far emergere
sentimenti, ha il diritto di essere ricordato con
Gigi Proietti ha il merito di aver allietato intere l’intitolazione o la dedica di un’opera pubblica. Un
famiglie e intere generazioni con la sua dirompente giorno un bambino ci chiederà perché questo posto
e garbata comicità. Saper far ridere è un dono si chiama così? Chi era Gigi Proietti? Chi era Diego
inestimabile. Saper diffondere risate è una letizia Armando Maradona? In quel momento quell’opera
che merita di essere applaudita, qualcosa di cui pubblica starà facendo qualcosa di straordinario:
rendere grazie. Entrare in un posto che porta il suo starà raccontando a quel bambino la fantastica
nome significa ricordare e sorridere, ripassando storia di due fuoriclasse.
nella mente un vecchio sketch in bianco e nero
ripreso dalle teche della nostra memoria. Qualcosa
che merita la benemerenza della nazione. di Enzo De Gennaro

5