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In questo scenario, sono proprio i mercati ad una pandemia di queste proporzioni e che dalla
offrire spiragli di positività. Nel mese di settembre, pandemia ne avremmo ricavato qualcosa di buono.
segno positivo per le esportazioni in particolare
verso paesi extraeuropei: un incremento dell’8,3% Dalla grave situazione nella quale perversiamo,
secondo i dati Istat. Un segnale che rincuora. I tra un DPCM ed un altro, bisogna cominciare ad
segnali di ripresa sono confermati dal bollettino immaginare un meridione che possa, con la sua
economico del 16 ottobre della Banca d’Italia sul riqualificazione produttiva, scoprirsi il motore che
quale si legge che “l’incremento del prodotto nel potrà rimorchiare il paese intero verso un nuovo
terzo trimestre potrebbe essere stato più sostenuto livello di sviluppo. Possiamo pensare al nostro
di quanto prefigurato in luglio, sospinto soprattutto paese come ad un motore che fino a questo
dal forte recupero dell’industria”. momento ha funzionato senza sviluppare tutta la
sua potenza. Abbiamo voluto riservare la piena
La crescita ci sarà. Ne è certo il Ministro funzionalità per i momenti di maggior bisogno.
dell’Economia Roberto Gualtieri per il quale l’Italia
potrà sorprendere positivamente. I lavori pubblici dovranno essere una delle carte
più importanti da giocare. A sud come al nord.
Senza rendersene conto, l’Italia ha una risorsa che Il meridione necessità di infrastrutture che fino
per ora ha tenuto in panchina. Potrebbe scendere a questo momento, per varie ragioni, gli sono
in campo e fare la differenza. Come quel giocatore state negate. Assenza di un piano di investimenti
che negli ultimissimi minuti, quando ormai non longevo e lungimirante, corruzione e criminalità,
sembra esserci rimedio alla sconfitta, entra e segna. hanno contribuito a fare in modo che le differenze
Una, due volte. Vittoria in rimonta. La pandemia, non siano mai state rimarginate. A sud come al
con tutto il suo carico di dolore, potrebbe rivelarsi nord servono interventi per rendere il territorio
un’opportunità unica per lo sviluppo del paese. più sicuro dai dissesti idrogeologici e dai disastri
Nelle sue pieghe potrebbe trovarsi la soluzione al ambientali.
secolare problema della “Questione Meridionale”.
Come evidenzia D’Amato, i nuovi cantieri avrebbero
Lo scenario è prospettato dall’ex Presidente di una duplice finalità: risolverebbero gli storici
Confindustria Antonio D’Amato. Il ragionamento problemi legati alle debolezze dello splendido
è semplice: la produttività delle regioni paesaggio italiano, creerebbero posti di lavoro che
settentrionali non può essere spinta oltre. Il tasso potrebbero assorbire gli eventuali disoccupati che
di occupazione è del 76%. Al sud si ferma al il Covid potrebbe ancora generare.
43%. “È nel Mezzogiorno che c’è spazio per una
crescita consistente”, afferma D’Amato. L’obiettivo, Invece, sarà proprio questa nuova disoccupazione
per l’imprenditore, dovrà essere di aumentare la ad essere lo strumento attraverso il quale potrà
percentuale di occupazione al Sud del 15% in compiersi questo progetto più grande per il quale
dieci anni. L’aumento dell’occupazione e della altrimenti non ci sarebbe mano d’opera disponibile.
produttività del Meridione potrebbero generare un Come dice Matt Murdock, alias Daredevil, in una
boom economico pari a quello del dopoguerra. Un delle ultime battute della terza serie, “i progetti
riscatto per un territorio da sempre considerato di Dio sono come un bel tappeto e noi lo vediamo
una palla al piede per la crescita del paese. Un soltanto al rovescio… la tragedia di essere umani.
territorio storicamente debole, tradito dall’unità del
1861 che acutizzò le differenze tra un Settentrione Vediamo i fili tirati e i colori confusi, notiamo
industrializzato ed un Mezzogiorno contadino, un briciolo della bellezza che ci potrebbe essere
come analizzò Antonio Gramsci. Ma forse era già rivelata se vedessimo il progetto dall’altra parte,
tutto scritto. come lo vede Dio”.
Esistono forze più grandi. Muovono fili che
non possiamo vedere. L’occhio umano non è
in grado di leggere se non ciò che vede. E mai
avrebbe immaginato che si sarebbe sviluppata di Enzo De Gennaro
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