Page 66 - MediAppalti, Anno X - N. 5
P. 66

Mediappalti                                                                             In Pillole





                 L’incidenza di un errore ed il limite

                 alla possibilità di rimediare ad esso

                                                                                                 IN
                                                                                               PIL
                 di Giuseppe Croce                                                           LOLE





























                 Nell’espletamento  delle  funzioni  di  commissario,   Commissione giudicatrice,  organo  di natura
                 di Rup, di concorrente o partecipante all’atto della   prettamente tecnica, di esame e valutazione delle
                 predisposizione  di  un’offerta,  ma  più  in  generale   offerte  formulate dai concorrenti  nell’ambito di
                 nel segmento procedimentale della gara d’appalto,   una  specifica  gara.  La  sua  attività  si  esaurisce
                 come  per  ogni  ambito  della  vita  comune,  la   soltanto con l’approvazione  del suo operato  da
                 possibilità dell’errore procedurale e/o valutativo è   parte  dei  competenti  organi  dell’Amministrazione
                 dietro l’angolo. Talvolta l’incidenza dell’errore sulla   appaltante, mediante l’adozione del provvedimento
                 risultanza finale è di modesta incidenza e pertanto   di aggiudicazione.  Fino  a  questo  momento  la
                 trascurabile,  talaltra  il  suo  peso  specifico  rileva   Commissione conserva  il potere  di riesaminare
                 a  tal  punto  da  rendere  indeterminata  un’offerta,   l’operato al fine di emendarlo da eventuali errori.”
                 incomprensibile una valutazione, o più in generale,
                 ingiustificata una decisione.                  Concetto  ben  chiaro,  che  evidentemente  non
                                                                imbriglia o limita l’operato  della commissione,
                 Alcune  pronunce  dell’ultimo periodo, ci portano   ed in linea con quanto le stesse Linee guida n. 5
                 a  riflettere  proprio  sul  concetto  di  errore  e  sui   dell’ANAC dedicata proprio a “Criteri di scelta dei
                 limiti  entro  cui muoversi  per  rimediare  ad  esso,   commissari  di gara  e  di iscrizione  degli esperti
                 senza  cadere  nell’illegittimità  o  peggio  ancora   nell’Albo  nazionale  obbligatorio dei  componenti
                 nell’illegalità penalmente rilevante di una condotta.   delle commissioni giudicatrici”, ove si ribadisce che
                 Il Consiglio di Stato, sez. III, con la sentenza   nella valutazione dell’offerta tecnica la commissione
                 n.  5711 del 28.09.2020,  trattando  di riesame   di gara  opera  in piena  autonomia  rispetto  alla
                 dell’offerta e di riunione della commissione per la   stazione  appaltante  e  deve  valutare  il contenuto
                 valutazione della stessa, ha chiarito che: “Quanto   dell’offerta secondo i criteri motivazionali presenti
                 alla  nuova  riunione  della  Commissione,  ritiene  il   nei  documenti  di gara.  Le  stazioni appaltanti
                 Collegio di condividere l’interpretazione seguita dal   assicurano gli strumenti di ausilio ai commissari di
                 primo giudice e riproposta dalla parti appellate. Si   gara per risolvere questioni di tipo amministrativo
                 tratta,  nella specie,  evidentemente  dell’esercizio   al fine di non determinare interferenze nel processo
                 dello  specifico  potere  di  riesame  che  spetta  alla   di valutazione delle offerte.

                                                             66
   61   62   63   64   65   66   67   68   69   70   71