Page 68 - MediAppalti, Anno X - N. 4

Mediappalti In Pillole

estensiva, “a tutte le ipotesi di grave illecito dalla giurisprudenza comunitaria (cfr. Corte di
professionale (e, quindi, pure a quelle correlate Giustizia Sezione IV, 24 ottobre 2018, C-124/17),
all’emissione di una sentenza di condanna non ha ritenuto, anche nella vigenza del testo dell’art.
automaticamente ostativa ex art. 80 comma 80 comma 10 d. lgs. n. 50/16 antecedente alle
1 d. lgs. n. 50/16”, trattandosi di applicazione modifiche introdotte dal d. l. n. 135/18 (che non
“coerente con il richiamo della disposizione ai “casi prevedeva alcun limite temporale di rilevanza
di cui al comma 5” da intendersi in senso generale delle fattispecie costituenti possibili gravi illeciti
e, quindi, comprensivo anche di tutte le ipotesi professionali), che la direttiva 24/2014/UE fosse,
di “grave illecito professionale” qualunque ne sia in parte qua, direttamente applicabile nel nostro
la causa” (TAR Lazio, sentenza n. 4917 del 2020, ordinamento (cfr., da ultimo Cons. Stato n.
cit.). 1605/2020, cit., e, prima ancora, il parere della
Commissione speciale del Consiglio di Stato n.
Peraltro, come già accennato, la giurisprudenza 2286/2016 del 26 ottobre 2016 espresso in
amministrativa, alla stregua dell’esegesi fornita relazione alle linee guida Anac n. 6/2016).

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