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Mediappalti
Secondo il Forum Terzo Settore, le mafie utilizzano Gli interventi devono essere fatti ad arte e nei
gli incendi per motivi diversificati: “appalti per tempi giusti. La Legge 353 del 2000 blocca per
manutenzione e rimboschimenti, assunzioni quindici anni la destinazione d’uso dei terreni
clientelari del personale forestale (addetto agli percorsi dal fuoco, vieta le edificazioni per dieci
spegnimenti e alla manutenzione), guardianie anni e le operazioni di rimboschimento per cinque.
imposte, estensione delle superfici destinati al Eccezione a quest’ultimo divieto è la necessità
pascolo, e ancora per ritorsione nei confronti di rimboscare le aree particolarmente esposte al
di chiunque gli sbarra la strada o come mero dissesto idrogeologico. “C’è da programmare con
strumento di ricatto politico”. urgenza un intervento straordinario per evitare
che montagne e colline rimaste scoperte dalla
In passato la speculazione edilizia era protezione vegetale possano trasformarsi in fiumi
l’obiettivo primario dei piromani. Oggi sarebbe di fango già alle prime piogge”, afferma il sindaco
quella dell’aggiudicazione degli appalti per il metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe
rimboschimento. L’allarme echeggia sin dagli anni Falcomatà.
’80. Tra le prime ipotesi in questo senso, quelle
esposte in riferimento all’incendio dell’Argentario. Interventi immediati solo dove le caratteristiche
Fu allora che si cominciò a parlare di racket dei dei territori chiedono operazioni di messa in
rimboschimenti. Dagli anni ’80 arriva anche la sicurezza. Incrociando la mappa degli incendi con
storia di Rosario Livatino, assassinato dalla mafia quella delle zone a rischio idrogeologico si scopre
nel 1990, beatificato il 9 maggio 2021. Livatino fu che in molti casi c’è coincidenza. Forse il racket dei
un magistrato siciliano particolarmente attento ai rimboschimenti è molto più informato di quanto
delitti contro l’ambiente. Avvenire del 27 aprile 2016 possiamo pensare. Conosce i territori, sa che ad
raccoglie la testimonianza dell’allora Commissario oggi i comuni stentano ad utilizzare il catasto degli
del Corpo Forestale regionale Domenico Bruno. incendi per censire i terreni bruciati e gestirne
l’utilizzo secondo le prescrizioni della legge del
È lo spunto che ci può aiutare a capire cosa può 2000, sa che i piani antincendio dei boschi sono
accadere se le operazioni di rimboschimento in ritardo.
finiscono nelle mani sbagliate. Bruno ricorda che
conobbe Livatino quando mandò in Tribunale una STD, questa sigla è stata vergata da beato Rosario
segnalazione relativa ad un incendio doloso su un Livatino su tutte le sue agende. E’ l’invocazione
terreno rimboscato a Licata. “Invece di mettere che ha ispirato tutta la sua carriera di magistrato.
le piante – racconta Bruno - avevano messo dei
semplici ramoscelli, ma prima della verifica del Chiunque operi per proteggere il creato, nell’intera
lavoro tutto era stato bruciato per far sparire le filiera degli appalti, da chi li progetta a chi li esegue,
prove”. è investito di un compito a servizio dell’umanità;
Rimboscare significa ripristinare il territorio. In dovrebbe anch’egli chiedere al Cielo di operare
un momento storico in cui tutti abbiamo la nostra come Livatino, “sub tutela Dei”.
fetta di responsabilità per tutelare l’ambiente,
si comprende che l’assegnazione di appalti in
questo ambito diventa particolarmente delicata. di Enzo De Gennaro
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