Page 5 - MediAppalti, Anno XI - N. 1
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                 I  mezzi ce  li abbiamo  già.  Le  tecnologie sono   in dotazione alle pubbliche amministrazioni oppure
                 già  a  disposizione. Forse  da  un  tempo  maggiore   di proprietà delle imprese appaltanti. La presenza
                 rispetto a quanto potremmo immaginare. Nel 1925   di tali mezzi nelle disponibilità  di un’impresa
                 Thomas Alva Edison affermava che “tra 15 anni si   dovrebbe essere un fattore premiante nella scelta
                 userà l’elettricità più per le auto che per la luce”.   dell’impresa  alla  quale  saranno  affidati  lavori  di
                 Quei 15 anni si sarebbero dovuti consumare non   pubblico interesse, rafforzato dall’eventualità che
                 oltre gli anni ’40 del 1900. Quanto tempo abbiamo   la stessa impresa si rifornisca di energia elettrica
                 sprecato  prima  di  cominciare  a  produrre  auto   prodotta da fonti rinnovabili.
                 elettriche? Troppo.
                                                                Oggi  i  mezzi  elettrici  possono  offrire  le
                 Ogni  mattina  migliaia  di  veicoli  da  lavoro  si   stesse  prestazioni  di  quelli  alimentati  da  fonti
                 mettono  in movimento  lungo  tutto  lo stivale  per   energetiche  “primitive”.  Sul  piano  dell’efficienza
                 animare  cantieri edili  e  stradali. Si muovono  tra   e  dell’affidabilità,  l’utilizzo  di  mezzi  meccanici
                 le nostre città diffondendo rumore, esalando gas   alimentati  da  energia  pulita  non  è  un  passo
                 di scarico. Un esercito inquinante che non si è più   indietro.  I  risultati sono  gli stessi.  Le  macchine
                 disposti a tollerare. Le amministrazioni pubbliche,   da lavoro di ultima generazione sono in grado di
                 agli  ordini  delle  quali  questi  mezzi  si  mettono  in   offrire un lavoro identico ai loro antenati. Lo fanno
                 opera,  nell’adempiere  alle incombenze dettate   in modo diverso, non inquinano. Quindi, possiamo
                 da  un  contratto  d’appalto,  devono  puntare  alla   concludere che lo fanno in un modo migliore. Paul
                 diffusione di cantieri ecologici.              McCartney  un  giorno  si  soffermò  a  pensare  sul
                                                                fatto che “ci deve essere un modo migliore per fare
                 Un’escavatrice si mette in posizione, affonda la sua   le cose che vogliamo, un modo che non inquini il
                 mano di metallo nel terreno. Una ruspa raccoglie   cielo, o la pioggia o la terra”. Abbiamo la risposta:
                 i detriti e li carica nel cassone di un camion che   c’è.  L’unico rammarico  è che  avremmo  potuto
                 parte per andare a scaricare il materiale di risulta. I   rispondere già molto tempo fa.
                 gesti meccanici sono sempre gli stessi. L’efficienza
                 di questi grandi attrezzi è invariata. Eppure ogni   Ma il tempo delle recriminazioni e dei rimpianti si
                 veicolo è  alimentato  dall’elettricità.  Non  te  ne   è esaurito. È il momento di agire. “Cominciate col
                 accorgeresti se non per il fatto che i loro motori   fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E
                 sono estremamente silenziosi. È il futuro? No, è il   all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”
                 presente.  Molte  case  produttrici  di veicoli stanno   diceva San Francesco d’Assisi. Cominciamo. Magari
                 già  producendo  queste  attrezzature.  Le  si  lascia   va  a  finire  che  lo  salviamo  veramente  il  nostro
                 in carica la notte, al mattino si stacca la presa e   mondo.
                 si mettono a lavoro. La transizione ecologica non
                 può non passare anche attraverso il rinnovo delle
                 flotte di mezzi da lavoro, siano essi direttamente                      di Enzo De Gennaro


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