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I mezzi ce li abbiamo già. Le tecnologie sono in dotazione alle pubbliche amministrazioni oppure
già a disposizione. Forse da un tempo maggiore di proprietà delle imprese appaltanti. La presenza
rispetto a quanto potremmo immaginare. Nel 1925 di tali mezzi nelle disponibilità di un’impresa
Thomas Alva Edison affermava che “tra 15 anni si dovrebbe essere un fattore premiante nella scelta
userà l’elettricità più per le auto che per la luce”. dell’impresa alla quale saranno affidati lavori di
Quei 15 anni si sarebbero dovuti consumare non pubblico interesse, rafforzato dall’eventualità che
oltre gli anni ’40 del 1900. Quanto tempo abbiamo la stessa impresa si rifornisca di energia elettrica
sprecato prima di cominciare a produrre auto prodotta da fonti rinnovabili.
elettriche? Troppo.
Oggi i mezzi elettrici possono offrire le
Ogni mattina migliaia di veicoli da lavoro si stesse prestazioni di quelli alimentati da fonti
mettono in movimento lungo tutto lo stivale per energetiche “primitive”. Sul piano dell’efficienza
animare cantieri edili e stradali. Si muovono tra e dell’affidabilità, l’utilizzo di mezzi meccanici
le nostre città diffondendo rumore, esalando gas alimentati da energia pulita non è un passo
di scarico. Un esercito inquinante che non si è più indietro. I risultati sono gli stessi. Le macchine
disposti a tollerare. Le amministrazioni pubbliche, da lavoro di ultima generazione sono in grado di
agli ordini delle quali questi mezzi si mettono in offrire un lavoro identico ai loro antenati. Lo fanno
opera, nell’adempiere alle incombenze dettate in modo diverso, non inquinano. Quindi, possiamo
da un contratto d’appalto, devono puntare alla concludere che lo fanno in un modo migliore. Paul
diffusione di cantieri ecologici. McCartney un giorno si soffermò a pensare sul
fatto che “ci deve essere un modo migliore per fare
Un’escavatrice si mette in posizione, affonda la sua le cose che vogliamo, un modo che non inquini il
mano di metallo nel terreno. Una ruspa raccoglie cielo, o la pioggia o la terra”. Abbiamo la risposta:
i detriti e li carica nel cassone di un camion che c’è. L’unico rammarico è che avremmo potuto
parte per andare a scaricare il materiale di risulta. I rispondere già molto tempo fa.
gesti meccanici sono sempre gli stessi. L’efficienza
di questi grandi attrezzi è invariata. Eppure ogni Ma il tempo delle recriminazioni e dei rimpianti si
veicolo è alimentato dall’elettricità. Non te ne è esaurito. È il momento di agire. “Cominciate col
accorgeresti se non per il fatto che i loro motori fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E
sono estremamente silenziosi. È il futuro? No, è il all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile”
presente. Molte case produttrici di veicoli stanno diceva San Francesco d’Assisi. Cominciamo. Magari
già producendo queste attrezzature. Le si lascia va a finire che lo salviamo veramente il nostro
in carica la notte, al mattino si stacca la presa e mondo.
si mettono a lavoro. La transizione ecologica non
può non passare anche attraverso il rinnovo delle
flotte di mezzi da lavoro, siano essi direttamente di Enzo De Gennaro
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