Page 9 - MediAppalti, Anno XIV - N. 7
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endoprocedimentale non in grado di incidere Inoltre, questi vari riferimenti devono anche
negativamente sulla posizione del soggetto non essere completati con la chiara indicazione di chi
aggiudicatario). dispone l’aggiudicazione (distinguendo la fase della
predisposizione che, come detto, compete al RUP).
L’unica aggiudicazione, pertanto, emerge nel Sempre l’articolo 7, dell’allegato I. 2, art. 7,
momento in cui si conclude positivamente la comma 1 lett. g) in cui si legge che il RUP “adotta
verifica dei requisiti e ciò consente – come si legge il provvedimento finale della procedura quando, in
nel passo sopra riportato della relazione tecnica base all’ordinamento della stazione appaltante, ha
-, non solo la stipula del contratto ma anche il potere di manifestare all’esterno la volontà della
l’esecuzione anticipata (in realtà questa anche stessa”.
senza la formalizzazione dell’aggiudicazione come
anche ha riconosciuto l’ANAC). L’estensore, pertanto, dimostra un chiaro
presidio nell’evidenziare che il RUP – il quale ha
anche poteri a valenza esterna pur non coincidendo
5. L’organo che propone (l’aggiudicazione) con il dirigente/responsabile del servizio, e si pensi
e l’organo che la dispone alla prerogativa sull’adozione del provvedimento
di escussione - non potrà mai firmare la
Come si è precisato, il codice chiarisce quali siano decisione/determina di aggiudicazione se
gli organi che valutano le offerte. non ha i poteri a valenza esterna ovvero se
non coincide, pertanto, con il responsabile
In particolare, l’art. 7 comma 1 lett. e) del servizio.
dell’allegato I.2 spiega che il RUP “in caso
di procedura che prevede l’affidamento con Rispetto al quale, pertanto, come si dirà meglio
il criterio dell’offerta economicamente più più avanti, sarà lo stesso RUP a predisporre la
vantaggiosa, può svolgere tutte le attività che proposta di determina/decisione di aggiudicazione.
non implicano l’esercizio di poteri valutativi,
che spettano alla commissione giudicatrice”.
6. L’aggiudicazione riguarda l’offerta non
Nel caso di appalto da aggiudicarsi al minor prezzo/ anomala
costo l’organo che valuta le offerte, come detto, è
il seggio di gara o lo stesso RUP (in questo senso il Dalla disposizione, art. 17 comma 5, per poter
comma 7 art. 93 del codice). chiarire praticamente i vari passaggi, sembrano
Per comprendere, però, la competenza occorre emergere due proposte di aggiudicazione: una
dare lettura della ulteriore sottolineatura contenuta dell’organo valutatore delle offerte, la seconda da
nell’allegato I.2 – che dovrebbe intendersi come parte del RUP.
attuativo, di dettaglio, dei compiti/attività del RUP
– ed in particolare sempre all’art. 7, comma 1 In realtà, vi è una differenza sostanziale che non
lett. f) in cui si precisa che “quando il criterio di può essere confusa.
aggiudicazione è quello del minor prezzo, il RUP
può procedere direttamente alla valutazione delle La “proposta” dell’organo valutatore è la mera
offerte economiche”. graduatoria di “merito” che contiene anche l’offerta
anomala.
In realtà a questi passaggi normativi occorre anche
aggiungere il fatto che della commissione, ora, il Questo/questi verbale/verbali (ora in modo
RUP può far parte e, addirittura, nella sottosoglia, “informativo/digitale”) vengono trasmessi al RUP
può presiedere il collegio. il quale ha il compito di verificare la congruità
dell’eventuale offerta anomala e rimettere gli atti
Pertanto, questa “proposta” di aggiudicazione all’organo valutatore.
contiene già – se il RUP vi ha già preso parte nella
sua “formazione” alcuni tratti della proposta di Questo, quindi, deve ribadire la sua proposta di
aggiudicazione vera e propria che proviene/viene aggiudicazione all’offerta non anomala.
predisposta direttamente dal RUP (o da un suo Ma questa proposta di aggiudicazione – che viene
collaboratore). ritrasmessa al RUP – non è l’autentica proposta
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