Page 10 - MediAppalti, Anno XIV - N. 7
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di aggiudicazione visto che occorre verificare la possono decidere di non procedere
legittimità dell’operato e la corretta applicazione all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti
della legge di gara e del codice e, soprattutto, se conveniente o idonea in relazione all’oggetto
l’offerta stessa risponde alla necessità/desiderata del contratto. Tale facoltà è indicata
della stazione appaltante. L’aggiudicazione, infatti, espressamente nel bando di gara o invito
è solo un momento eventuale del procedimento. nelle procedure senza bando e può essere
esercitata non oltre il termine di trenta giorni
A questo poi si aggiunge la necessità di verificare dalla conclusione delle valutazioni delle
i requisiti (altro compito del RUP o dei suoi offerte”.
collaboratori).
Laddove per “stazione appaltante” si intende atto
Espletati questi adempimenti poi occorre formulare/ del soggetto che ha i poteri a valenza esterna.
predisporre la decisione di aggiudicazione per il
Responsabile del servizio (abilitato, come visto La novità della previsione ultima citata è che la
sopra, a firmare l’atto ed a dare allo stesso valenza decisione di non aggiudicare deve avvenire entro
esterna). 30 giorni dalla valutazione espressa dall’organo
competente e, pertanto, dalla proposta di
Pertanto, l’autentica proposta di aggiudicazione – aggiudicazione trasmessa al RUP (e non dalla
nonostante il testo della previsione non chiarissimo proposta trasmessa da questo, sottoforma
- è contenuta nella decisione/determinazione di di determina/decisione di aggiudicazione, al
aggiudicazione. responsabile del servizio).
La particolarità della nuova disposizione è che il
7. Dalla proposta al provvedimento legislatore non stabilisce quale possa essere la
(determina/decisione) di aggiudicazione conseguenza di atti adottati – ovvero la decisione
di non aggiudicare – oltre il termine predetto.
Il secondo periodo del comma 5 dell’articolo
17, pertanto – come appena rilevato – Ad esempio, per intendersi, nel caso in cui la
chiarisce competenza e compiti per giungere decisione di non aggiudicare intervenisse oltre il
all’aggiudicazione efficace. trentesimo giorno predetto.
In particolare, nel periodo in parola si legge che Tecnicamente, il RUP – visto che è questo il
“L’organo competente a disporre l’aggiudicazione soggetto competente a presidiare il procedimento
esamina la proposta, e, se la ritiene legittima e in argomento – e quindi a decidere se l’appalto
conforme all’interesse pubblico, dopo aver verificato debba essere aggiudicato o meno - dispone di tale
il possesso dei requisiti in capo all’offerente, prerogativa per un tempo limitato (trenta giorni)
dispone l’aggiudicazione, che è immediatamente da cui “decade” (perde tale prerogativa) in caso di
efficace”. superamento di questo lasso temporale.
La disposizione, come detto, deve essere letta D’altra parte, l’operatore economico si trova in
dando alla stessa una declinazione pratica operativa una posizione giuridica particolare nel senso che
nel senso che l’organo deputato ad approvare e trascorsi trenta giorni – dall’invio del verbale del
disporre l’aggiudicazione è il responsabile del soggetto che ha valutato l’offerta – matura la
servizio con poteri a valenza esterna che, però, si posizione dell’aggiudicatario. Verificare i termini,
avvale del RUP per i controlli e per la redazione oggi, non risulta particolarmente complesso visto
della determinazione/decisione di aggiudicazione. che la procedura si deve svolgere sulle piattaforme.
Da notare, come rilevato, che il procedimento Non risultando, ancora, giurisprudenza (o pareri in
potrebbe anche concludersi con un provvedimento materia) si deve però presumere che la stazione
di non aggiudicazione. appaltante non possa ritenersi obbligata ad
aggiudicare anche dopo tale termine se insistono
In questo senso dispone il comma 10 dell’articolo reali ed oggettive ragioni.
107 in cui si legge che “Le stazioni appaltanti Si pensi all’oggettiva impossibilità di dare seguito
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