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Mediappalti Sotto la lente
dalla notifica della cartella di pagamento, bensì da Di conseguenza, diverse Stazioni Appaltanti, senza
quella dell’avviso di accertamento (Cons. Stato, in alcun modo considerare la natura e la tipologia
Sez. V, 14 aprile 2020, n. 2397, id. 14 dicembre dell’accertamento tributario vuoi per la varietà
2018, n. 7058; id., 12 febbraio 2018, n. 856). degli stessi vuoi per l’impossibilità di risalirvi con
Sicché a fortiori, sempre secondo ANAC, riguardo certezza dal certificato dei carichi pendenti, non
ad es. agli avvisi bonari di accertamento, anche se hanno affatto considerato la mancata notifica
non definitivi e non ancora seguiti dalla cartella di della cartella quale esimente dal correlato obbligo
pagamento, la stazione appaltante ha la facoltà di dichiarativo e/o del mancato pagamento.
desumere la sussistenza, a carico dell’operatore, di
violazioni fiscali gravi. A tal proposito, tuttavia ANAC non ha mancato di
A complicare il quadro, se è possibile, si è frapposto recente di accertare l’insussistenza in relazione
un ulteriore e parallelo intervento normativo. Per a dette fattispecie di alcun onere dichiarativo,
effetto del comma 4 bis dell’art. 68, del Decreto trattandosi di violazioni non ancora notificate al
legge 17 marzo 2020, n. 18, aggiunto dall’articolo soggetto debitore (Delibera n. 426/2022).
1, comma 1, lettera b), del D.L. 20 ottobre 2020,
n. 129 e dall’articolo 1-bis, comma 1, lettera b), Sempre ANAC nell’Atto di Segnalazione al Governo
del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, convertito con e al Parlamento n. 3 del 27 luglio 2022 – ha chiesto,
modificazioni dalla Legge 27 novembre 2020, n. in occasione della revisione del nuovo Codice
159, come noto, sono state temporaneamente degli appalti, di modificare anche la disposizione
sospese le notifiche dei ruoli relativi ai carichi sulle violazioni non definitivamente accertate, dal
inerenti le entrate tributarie e non nel frattempo momento che è palese, scrive l’Autorità, che tali
affidati all’agente della riscossione, a causa circostanze sono meno gravi e rilevanti rispetto
dell’emergenza sanitaria da Covid-19. alle condotte definitivamente accertate e quindi
per ragioni di equità dovrebbero dar luogo a
Il che ha avuto non poche ricadute sul piano conseguenze diverse.
pratico, dal momento che i carichi pendenti Sarebbe auspicabile che la norma chiarisca la
tributari, rilasciati dalle competenti Agenzie delle rilevanza delle violazioni non definitive e introduca
Entrate alle Stazione Appaltanti in sede dei controlli la possibilità di graduare in maniera proporzionale
di rito ai fini dell’efficacia dell’aggiudicazione, sia le conseguenze di tali comportamenti che
nel segnalare le “violazioni non definitivamente l’obbligo della stazione appaltante di motivare le
accertate” contempla(va)no tutti i carichi inerenti proprie scelte.
alle entrate tributarie. E ciò indipendentemente
dalla notifica (o meno) degli stessi e dal valore
della somma oggetto di accertamento e, cioè, dalla 3. Il Decreto Ministeriale
soglia di gravità della violazione, oggi, fissata dal
settimo periodo del comma 4 dell’articolo 80 in Con riferimento all’ambito di applicazione, l’art.
commento. 2 del Decreto Ministeriale precisa ora che sono
considerate violazioni fiscali l’inottemperanza agli
Ciò, stante l’assenza di qualsivoglia disposizione/ obblighi, relativi al pagamento di imposte e tasse
direttiva di raccordo, ha creato spesso e volentieri derivanti dalla:
veri e propri corti circuiti nel sistema delle a) notifica di atti impositivi, conseguenti ad attività
dichiarazioni, dei controlli demandati alle S.A., di controllo degli uffici;
delle esclusioni dalla procedure di gara e delle b) notifica di atti impositivi, conseguenti ad attività
segnalazioni ad ANAC al fine della irrogazione delle di liquidazione degli uffici;
sanzioni interdittive, atteso che più di un operatore c) notifica di cartelle di pagamento concernenti
economico - eccezion fatta ovviamente per gli pretese tributarie, oggetto di comunicazioni
operatori virtuosi che in relazione ad ogni singola di irregolarità emesse a seguito di controllo
gara si peritano di consultare il proprio cassetto automatizzato o formale della dichiarazione, ai
fiscale-, in difetto di notificazione della cartella sensi degli articoli 36-bis e 36-ter del decreto
(e si presume della conoscenza dell’esistenza di del Presidente della Repubblica 29 settembre
siffatti accertamenti), ha omesso qualsivoglia 1973, n. 600 e dell’art. 54-bis del decreto del
dichiarazione circa l’esistenza di tale tipologia di Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972,
violazione. n. 633.
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