Page 60 - MediAppalti, Anno XIII - N. 7

Mediappalti In Pillole

eseguito dalla stazione appaltante in ambito di rdo Il mims ricorda la giusta chiave di lettura della
mepa mediante lo strumento delle c.d. liste. deroga richiamata, chiave che deve sempre
Per comprendere la questione occorre descrivere condurre ad una lettura razionale e corretta delle
per chi è poco avvezzo all’utilizzo di mepa, della previsioni normative, correttamente orientata al
meccanica di funzionamento dello strumento. rispetto dei principi dettati dal codice stesso, nel
qualora si utilizzi l’rdo mepa il sistema, consente caso di specie “principio della fiducia”.
alla sa di convogliare gli oe da essa selezionati, in
una specifica “lista mepa” creata all’occorrenza per In particolare il mims rammenta: “tuttavia si
l’esigenza da soddisfare. L’applicativo consente di ricorda che anche per gli affidamenti di importi
effettuare, dal predetto bacino, un sorteggio delle inferiori a 5.000€, vale il rispetto dei principi di
ditte da invitare alla ricerca di mercato. cui al libro i, parte i, titolo i ed in particolare il
principio di cui all’art. 2 (principio della fiducia) e
Ebbene, tale metodo d’estrazione, può o non di cui ai commi 4, 5, e 6 dell’art. 14. in particolare,
può in realtà definirsi casuale, in ragione della quest’ultimo comma 6 dispone che “un appalto non
preliminare selezione effettuata? Tale operazione, può essere frazionato per evitare l’applicazione
potrebbe più propriamente definirsi una riduzione delle norme del codice, tranne nel caso in cui
del numero di oe, risultati in possesso delle ragioni oggettive lo giustifichino”. al fine, quindi,
caratteristiche ricercate dall’sa per lo svolgimento di evitare possibili abusi per reiterazione senza
della prestazione richiesta? limiti degli affidamenti ad un medesimo operatore
economico, si suggerisce di dotarsi di una specifica
Il Mims dando risposta negativa alla questione, disciplina al riguardo che consenta l’affidamento
rileva che: “il metodo di estrazione riportato nel diretto in deroga al principio della rotazione ma nel
quesito è un metodo casuale sostanziandosi in un rispetto dei principi che regolano gli affidamenti
sorteggio. sul tema si rimanda all’allegato ii.1 al pubblici, anche sopra richiamati”.
nuovo codice (elenchi degli operatori economici e
indagini di mercato per gli affidamenti di contratti di Proseguendo nel percorso, a conclusione di questa
importo inferiore alle soglie di rilevanza europea – brevissima disamina del panorama recente,
articolo 50,commi 2 e 3, del codice). in particolare, appare interessante la pronuncia del tar calabria
l’art. 3 comma 4 stabilisce che “la scelta degli sez. reggio calabria n. 649/2023 nella quale
operatori da invitare alla procedura negoziata deve viene affrontata la questione rotazione anche in
essere effettuata secondo criteri oggettivi, coerenti relazione alle procedure ristrette. In particolare si
con l’oggetto e la finalità dell’affidamento e con legge che: “- la procedura “ristretta” in discorso
i principi di concorrenza, non discriminazione, è una delle due procedure “ordinarie” di scelta
proporzionalità e trasparenza”. al riguardo, l’art. 1 del contraente definite dal codice dei contratti
le stazioni appaltanti possono dotarsi, nel rispetto pubblici (l’altra è quella “aperta”), alla quale ogni
del proprio ordinamento, di un regolamento in operatore economico può chiedere di partecipare
cui sono disciplinati (anche) “i criteri di scelta dei e in cui soltanto gli operatori economici invitati
soggetti da invitare a presentare offerta a seguito dalle amministrazioni aggiudicatrici sono abilitati a
di indagine di mercato o attingendo dall’elenco presentare un’offerta (art. 61 d.lgs. n. 50/2016 e
degli operatori economici propri o da quelli ora art. 72 d.lgs. n. 36/2023);
presenti nel mercato elettronico delle pubbliche - più nel dettaglio, essa si articola in due fasi:
amministrazioni o in altri strumenti similari gestiti nella prima, la stazione appaltante rende nota
dalle centrali di committenza di riferimento”. la volontà di procedere all’affidamento di un
(comma 3 lett. c). pertanto si rileva che anche in determinato contratto e fornisce tutte le indicazioni
caso di utilizzo di elenchi mepa occorre individuare e le informazioni necessarie alla presentazione
i criteri oggettivi per la selezione delle imprese, ed dell’offerta; trattasi di una fase antecedente
il ricorso al sorteggio non è più consentito se non in di selezione (o di “prequalifica”), propria della
presenza di situazioni particolari e specificamente procedura ristretta impiegata per il “sopra soglia”
motivate.” e funzionale ad individuare i soggetti da invitare
(qui predefiniti nel numero di sei; v. bando di gara
Spostandoci invece sul piano del d.lgs. 36/2023, punto n. ii.2.9-doc. n. 2 di parte ricorrente) a
scorgiamo il parere del mims n. 2145 del 18 luglio presentare l’offerta conformemente alle specifiche
u.s. connesso alla previsione del comma 6 dell’art. contrattuali dettate dalla lex specialis;
49 dedicato alla deroga al principio di rotazione per - il tratto distintivo rispetto alla procedura
gli affidamenti infra € 5.000. negoziata, a cui la p.a, come già spiegato, può

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