Page 69 - MediAppalti, Anno X - N. 3
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In Pillole Mediappalti
Il Consiglio di Stato ha statuito nella predetta quest’ultimo sia l’unico in grado di consegnare le
sentenza n. 3566/2020 che “... l’Azienda sanitaria forniture necessarie nel rispetto dei vincoli tecnici
di Matera abbia agito avendo ben presenti gli e temporali imposti dall’estrema urgenza.
obblighi che ad essa fanno capo, id est, in via — Gli acquirenti pubblici dovrebbero inoltre
primaria, assicurare agli utenti del servizio prendere in considerazione la ricerca di soluzioni
sanitario le prestazioni di cui necessitano. Sarebbe alternative e interagire con il mercato.
certamente stata passibile di censura ove avesse I presenti orientamenti riguardano in particolare gli
opposto al cittadino avente diritto ad una protesi appalti in casi di estrema urgenza, che consentono
acustica che le scorte erano finite e che occorreva agli acquirenti pubblici di effettuare acquisti anche
attendere la conclusione di una gara, peraltro di nel giro di giorni o addirittura di ore, se necessario.
incerta durata. Proprio per situazioni quali l’attuale crisi della
Detto presupposto giustifica anche la decisione Covid-19, che presenta un’urgenza estrema e
di appaltare la fornitura di apparati protesici (e i imprevedibile, le direttive dell’UE non contengono
servizi alla stessa strettamente connessi) per un vincoli procedurali. In concreto, la procedura
importo presunto a base d’asta di 180.000,00 euro negoziata senza previa pubblicazione consente
che, essendo inferiore alla soglia comunitaria ex agli acquirenti pubblici di acquistare forniture e
art. 35, comma 1, lett c), d.lgs. n. 50 del 2016, servizi entro il termine più breve possibile. Come
consente il ricorso alla procedura negoziata senza stabilito all’articolo 32 della direttiva 2014/24/UE
bando, con “consultazione di almeno quindici («la direttiva»)(2), tale procedura consente agli
operatori economici, ove esistenti” (art. 36, acquirenti pubblici di negoziare direttamente con i
comma 2, lett. c, d.lgs. n. 50 del 2016). potenziali contraenti e non sono previsti obblighi di
Si tratta, quindi, di una gara ponte ben giustificata pubblicazione, termini, numero minimo di candidati
e che non vanifica quella bandita dalla Stazione da consultare o altri obblighi procedurali. Nessuna
Unica Appaltante della Regione Basilicata, che ha, fase della procedura è disciplinata a livello dell’UE.
anzi, costituito il parametro per l’individuazione Questo significa, nella pratica, che le autorità
della richiesta dei prodotti da acquisire e la cui possono agire il più rapidamente possibile,
conclusione rappresenta – in virtù di espressa nei limiti di quanto tecnicamente/fisicamente
clausola di anticipata risoluzione – motivo per realizzabile, e la procedura può costituire, di fatto,
risolvere anticipatamente il rapporto di fornitura un’aggiudicazione diretta, soggetta unicamente
senza diritto ad alcun compenso ulteriore a quello ai vincoli fisici/tecnici connessi all’effettiva
derivante dalle prestazioni effettivamente erogate disponibilità e rapidità di consegna.”
(art. 2 del disciplinare di gara e art. 4 del capitolato
tecnico).” Merita sul punto attenzione (ma per il senso
inverso a quello fino ad ora delineato) anche la
Aggiungiamo un tassello al principio innanzi sentenza (piuttosto datata per la verità) del TAR
espresso. Napoli n. 1204 del 04/03/2019, dalla quale emerge
La Commissione Europea in tema di orientamenti che occorre anzitutto verificare sempre che siano
sull’utilizzo della normativa in materia di appalti sussistenti i presupposti normativi per il ricorso
pubblici nella situazione emergenziale, con la ad un sistema di affidamento che, attesa la sua
Comunicazione 2020/C 108 I/01, specificamente portata acceleratoria e compressiva del principio
dedicata all’acquisizione di beni e servizi (dispositivi di concorrenza, deve essere inteso come disciplina
di protezione) collegati all’emergenza Covid-19, ha di stretta interpretazione (Consiglio di Stato, V
sottolineato come: “Gli acquirenti pubblici possono Sezione, 13 giugno 2016 n. 2529; T.A.R. Lazio,
prendere in considerazione varie opzioni: Roma, I Sezione, 4 settembre 2018 n. 9145).
— in primo luogo, in caso di urgenza
possono avvalersi della possibilità di ridurre Il Tar rammenta che in aderenza alla norma
considerevolmente i termini per accelerare le applicata, deve sussistere l’assoluta impossibilità
procedure aperte o ristrette. di rispettare i termini per le procedure aperte o
— Se tali margini di manovra non fossero sufficienti, per le procedure ristrette o per le procedure
possono ricorrere a una procedura negoziata competitive con negoziazione.
senza previa pubblicazione. Infine potrebbe
anche essere consentita l’aggiudicazione diretta Dovendosi evidenziare anche la violazione del sesto
a un operatore economico preselezionato, purché comma dell’art. 63 che imponeva alla stazione
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