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Mediappalti Il Punto
oggettive legate all’espletamento della procedura di Stato nn. 17 e 18 del 2021: l’assegnazione delle
stessa, l’autorità competente, con atto motivato, nuove concessioni demaniali o i loro rinnovi, per i
può differire il termine di scadenza delle concessioni periodi successivi alla scadenza ivi individuata (31
in essere per il tempo strettamente necessario alla dicembre 2023), dovrà̀ avvenire esclusivamente
conclusione della procedura e, comunque, non oltre mediante procedura comparativa di evidenza
il 31 dicembre 2025. Fino a tale data l’occupazione pubblica.
dell’area demaniale da parte del concessionario Né rilevano le proroghe via via concesse dal
uscente è comunque legittima anche in relazione legislatore italiano con le successive modifiche
all’articolo 1161 del codice della navigazione”. legislative in quanto devono essere disapplicate
perché́ contrastanti con l’art. 12 della direttiva
Comma quest’ultimo così modificato dagli articoli 2006/123/CE e comunque con l’art. 49 del T.F.U.E..
10- quater, comma 3, e 12, comma 6-sexies, lett. Tutte le disposizioni nazionali che hanno introdotto
c), D.L. 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con e continuano ad introdurre, con una sistematica
modificazioni, dalla Legge 24 febbraio 2023, n. 14. violazione del diritto dell’Unione, le proroghe
Il legislatore, quindi, raccogliendo l’invito delle concessioni demaniali marittime per finalità̀
dell’Adunanza Plenaria, aveva inizialmente turistico-ricreative (così Consiglio di Stato, sezione
individuato il termine ultimo di validità delle Settima, n. 3940 del 30 aprile 2024, nonché́ n.
concessioni vigenti al 31 dicembre 2023, 4480 e n. 4481 del 20 maggio 2024).
riconoscendo espressamente il carattere di non
abusività dell’occupazione degli spazi demaniali Decisioni del Giudice di appello che hanno, così,
ad esse connesse sino a tale data; termine di affermato l’illegittimità per violazione delle
efficacia di tali concessioni prorogato dapprima al disposizioni comunitarie delle seguenti norme:
31 dicembre 2024.
a) le disposizioni di proroga, previste in via
Come riportato dalle disposizioni legislative generalizzata e automatica, e ormai abrogate
suindicate, il Legislatore ha, così consentito dall’art.3, comma 5, della l. n. 118 del 2022
ulteriore proroga, con atto motivato, oltre il (art. 1, commi 682 e 683, della l. n. 145 del
termine del 31 dicembre 2024. 2018; art. 182, comma 2, del d.l. n. 34 del
2020, conv. in l. n.77 del 2020; art. 100,
L’art. 10-quater, terzo comma, Legge n. 14/2023 comma 1, del d.l. n.104 del 2020, conv. in l.
ha differito al 31 dicembre 2025 il termine massimo n. 126 del 2020);
entro il quale le amministrazioni competenti b) le più recenti proroghe introdotte dagli
possono posticipare ulteriormente l’efficacia delle articoli 10-quater, comma 3 e 12, comma
concessioni ove, per ragioni oggettive (pendenza 6-sexies, del d.l. n. 198 del 2022, inseriti
di contenziosi e difficoltà nello svolgimento della dalla legge di conversione n. 14 del 2023 e
gara), non riescono a concludere le gare di dall’art. 1, comma 8, della stessa legge n.
evidenza pubblica entro il 31 dicembre 2024. 14 del 2023, che ha introdotto il comma
4-bis all’art. 4 della l. n. 118 del 2022.
Infine, per sola completezza, si segnala che non
risulta ad oggi emanato il decreto legislativo Né è possibile affermare, sempre secondo il G.A.,
delegato previsto dall’art. 4 della legge n.118/2022, un’eventuale rilevanza di questioni di legittimità
contenente, tra l’altro, una disciplina uniforme costituzionale della legislazione italiana che
delle procedure selettive di affidamento delle disciplina la scadenza delle concessioni demaniali
concessioni demaniali marittime cioè la disciplina marittime e prevede l’obbligo delle gare.
sulla base della quale si dovrà porre a gara la
concessione medesima. Infatti, i principi in materia derivano direttamente
dal diritto europeo e dalla applicazione fattane
2. La Giurisprudenza amministrativa con sentenza della Corte di Giustizia UE, 20
aprile 2023, in causa C-348/22, secondo cui
La decisione 31 luglio 2024 n.6883/2024 deve essere dato corso alla procedura di gara per
della Settima sezione del Consiglio di Stato ha assegnare la concessione in un contesto realmente
ulteriormente confermato i principi discendenti concorrenziale (così Consiglio di Stato, sezione
dalle sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio Settima, n. 3940 del 30 aprile 2024).
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