Page 8 - MediAppalti, Anno XIV - N. 2

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A ben valutare la configurazione dei compiti/ Del primo periodo devono essere valorizzati tre
funzioni del RUP nei termini appena prospettati riferimenti che immediatamente consentono di
non è in realtà una novità ma, caso mai, la intendere il ruolo della “nuova” figura.
sottolineatura di ciò che il RUP deve fare (ma che
già faceva anche nel pregresso regime normativo). In realtà è bene precisare che si tratta di figura
inedita solo per il codice dei contratti visto che la
La differenza sostanziale, però, è che il nuovo possibilità di individuare/nominare i responsabili di
codice esplicita chiaramente le stesse prerogative fase risulta già prevista nella leggere regionale sugli
che consentono al RUP, effettivamente, di appalti della Sardegna n. 8/2018 di cui il nuovo
perseguire il risultato dell’affidamento e della codice riprende la previsione anche alla luce della
corretta esecuzione del contratto assegnato. legittimazione fornita dalla Corte Costituzionale
con la sentenza n. 166/2019 che, nell’analisi del
Non a caso si chiarisce, questo nell’allegato I.2 ricorso per incostituzionalità della previsione della
dedicato espressamente al RUP (in sostituzione, legge regionale citata, ha affermato che in realtà
con adeguamenti, delle pregresse linee guida ANAC i responsabili di fase non sono dei doppioni del
n.3), che il RUP dispone non solo di poteri istruttori RUP, e quindi non è in discussione la paternità e la
ma anche, e soprattutto, di poteri decisori. distinzione sulle correlate responsabilità.

E’ del tutto evidente che un soggetto può In primo luogo l’inciso iniziale del comma in cui
rispondere, sotto il profilo della responsabilità, si precisa un fermo restando l’unicità del RUP. Gli
di un risultato solo se dispone di poteri decisori estensori, si potrebbe dire a scanso di equivoci,
e non solo di poteri istruttori che possono essere precisano immediatamente che responsabile di
“frustrati” per effetto di una ovvia intermediazione fase e RUP non sono ruoli/figure identiche e/o
(si pensi al ruolo del dirigente/responsabile del sovrapponibili.
servizio superiore gerarchico del RUP, qualora Anche in presenza di responsabili di fase il RUP
ovviamente non ci sia coincidenza tra le figure), mantiene il suo ruolo di responsabile unico
del soggetto abilitato alla firma a valenza esterna dell’intervento nel senso che la responsabilità
(in grado di impegnare la stazione appaltante/ finale della realizzazione del progetto, del rispetto
l’ente concedente). dei tempi, di una regolare esecuzione del contratto
rimane in campo a questo soggetto.
Anche l’ultima annotazione deve essere
però aggiornata visto che il RUP ha poteri a Anche le attività – o segmenti di procedimento
valenza esterna (come ad esempio adottare il -, che ad esempio possono essere delegati al
provvedimento di esclusione ma non può firmare responsabile di fase, più avanti si tornerà per
la decisione di aggiudicazione così come non potrà le implicazioni pratiche, assegnano a questo
stipulare direttamente il contratto se non coincide soggetto una responsabilità pro quota di cui, però,
con il dirigente/responsabile del servizio). è responsabile anche il RUP qualora difettassero
sue omissioni e/o errori di coordinamento di questi
I gravosi compiti, pertanto, almeno per quanto collaboratori. Si ipotizzi il caso di una istruttoria sul
concerne il profilo istruttorio/proposito possono procedimento/procedura da adottare che contenga
essere “alleviati/semplificati” con l’intervento di un errore – una violazione di legge – di cui il RUP,
figure individuate ad hoc con compiti specifici. nel far suo l’operato, non si avveda determinato
una irregolarità.
A questo proposito, il comma 4 dell’articolo 15
prevede che “Ferma restando l’unicità del RUP, le Nel caso di specie si configurano due responsabilità,
stazioni appaltanti e gli enti concedenti, possono quella solo interna del responsabile di fase e quella,
individuare modelli organizzativi, i quali prevedano che può essere anche esterna (si pensi al caso di
la nomina di un responsabile di procedimento condanna di risarcimento danni per causa dell’atto
per le fasi di programmazione, progettazione ed illegittimo).
esecuzione e un responsabile di procedimento per
la fase di affidamento. Non a caso il periodo conclusivo del comma ricorda
Le relative responsabilità sono ripartite in base ai che “Le relative responsabilità sono ripartite in
compiti svolti in ciascuna fase, ferme restando le base ai compiti svolti in ciascuna fase, ferme
funzioni di supervisione, indirizzo e coordinamento restando le funzioni di supervisione, indirizzo
del RUP”. e coordinamento del RUP”.

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