Page 5 - MediAppalti, Anno XII - N. 9
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               Anna non può spostarsi utilizzando il marciapiede   L’inclusività delle città,  trascurata  per  decenni,
               perché mancano le rampe, dove ci sono non sono   è  diventata  un’emergenza.  E’  tra  gli obiettivi
               realizzate  con  le pendenze  adeguate,  il percorso   dell’agenda  2030  delle Nazioni Unite.  E sembra
               è spesso reso impervio dalla presenza di pali per   non  esser  un  problema  esclusivamente  italiano.
               l’illuminazione  o per  la segnaletica  stradale  che   L’obiettivo  numero  11  prevede  che  si rendano
               ostacolano il passaggio di una carrozzina. A volte le   le città e  gli insediamenti  umani  inclusivi, sicuri,
               amministrazioni pubbliche non solo non si attivano   duraturi e sostenibili. Saremo capaci di raggiungere
               per rimuovere le barriere architettoniche ma sono   questi traguardi in sette anni?
               esse stesse a installarne di nuove.
                                                               Nel  cassetto  ci sono  12milioni di euro.  Sono  le
               Le  prime norme riguardanti  l’eliminazione delle   risorse residue del Fondo per l’inclusione del 2021.
               barriere  architettoniche  risalgono  al  1986.  La   E ci sono i nuovi stanziamenti previsti dalla Legge
               Legge  n.  41  introduceva  l’obbligo  dei  Comuni  e   di Bilancio 2022  che,  come  si apprende  dalla
               delle Province di redigere i Piani per l’Eliminazione   pagina web della Camera “ha attribuito al Fondo la
               delle Barriere  Architettoniche.  Non  tutte  le   nuova denominazione di ‘Fondo per le politiche in
               Amministrazioni Comunali se  ne  sono  dotate  o li   favore delle persone affette da disabilità’ e ne ha
               hanno messo in pratica.                         incrementato la dotazione di 50 milioni di euro per
                                                               ciascuno degli anni dal 2023 al 2026”.
               Per individuare i comuni virtuosi in tale ambito, dal
               2012, vengono assegnate le Bandiere Lilla. In tutta   Il 03 dicembre si celebra la Giornata Internazionale
               Italia sono appena quarantatré. Attestano che un   delle Persone con Disabilità. Anche quest’anno Anna
               Comune  abbia  “infrastrutture,  servizi  e  iniziative   dovrà raggiungere il parco, nel quale le associazioni
               che rendano i luoghi facilmente accessibili e fruibili   cittadine organizzano manifestazioni e iniziative di
               alle  persone  diversamente  abili”.  Quarantatré  è   sensibilizzazione, senza poter percorrere il tragitto
               un  numero  ridicolo  al  cospetto  dei  7904  Comuni   in piena sicurezza, su un marciapiede. Ogni giorno
               censiti  in  Italia  al  20  febbraio  2021.  Nell’elenco   spera che  sia l’ultimo. Che al mattino  seguente
               delle Bandiere Lilla si leggono nomi di Comuni di   una  ditta appaltatrice  si metta  all’opera  per
               piccole dimensioni. Nessuna grande o media città.   rimuovere gli ostacoli di cui sono disseminati quei
               Nessun capoluogo di provincia o di regione.     marciapiedi. “Un giorno all’anno tutto l’anno” è lo
                                                               slogan dell’edizione 2022 della giornata celebrativa
               Gli  investimenti  in appalti  pubblici  destinati   dei disabili.  Se  ogni giorno per  tutto  l’anno,  per
               all’adozione dei PEBA non sono mai decollati. Sono   sette  anni,  3  comuni  avviassero  appalti  pubblici
               esigui gli interventi cantierizzati per sanare tutte le   adottando  i  PEBA,  fino  al  2030,  potremmo  aver
               situazioni storiche. Precedenti il 1986.        annullato  il  deficit  di  inclusione  che  caratterizza
                                                               le nostre città. Non servono leggi, regolamenti e
               Ma  il  quartiere  in  cui  vive  Anna,  edificato  dopo   fondi. Ci sono. Servono amministratori sensibili.
               quella  data,  presenta  gli  stessi  deficit  delle  zone
               più vecchie. In tutti questi anni, all’attenzione del   Capaci  di  comprendere,  come  affermato  dal
               legislatore non  è  seguita  un’azione  sistematica   Consigliere Comunale Ignazio Iucci del Comune di
               degli enti locali. E’ sporadica e frammentaria.   Avezzano, che gli interventi per l’applicazione dei
                                                               PEBA  “non  sono  solo  lavori  pubblici  ma  passi  di
               “Vi è una situazione da parte di tutti i Sindaci di   civiltà”.
               inadempimento  dell’obbligo  di  adottare  i  PEBA,
               che  provoca  un  grave  vulnus  ad  un  primario
               diritto soggettivo,  quella  alla  mobilità,  che
               genera  intollerabili comportamenti  dei Comuni
               discriminatori  nei  confronti  delle  persone  con
               disabilità,  censurabili  anche  giurisdizionalmente”
               scriveva nel 2014 l’Associazione Luca Coscioni in
               una  lettera  indirizzata  all’allora  Presidente  ANCI
               Piero Fassino.                                                          di Enzo De Gennaro

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