Page 4 - MediAppalti, Anno XII - N. 9

EDI TO

PEBA RIALE

Anna percorre la strada fiancheggiando la fila di Le barriere architettoniche sono una realtà diffusa.
auto parcheggiate. Non utilizza il marciapiede. Un’eredità del vecchio modo di urbanizzare che
“Cammina”, procedendo sull’asfalto. Rallenta ancora non si riesce a smaltire.
quando incrocia un auto in movimento. Si accosta L’articolo 4 del Decreto del Presidente della
il più possibile alle vetture ferme. Poi riprende. Repubblica n. 503 del 1996 afferma che
Il suo incedere lento e a volte incerto segue le “i progetti relativi agli spazi pubblici e alle
imprecisioni del manto stradale che scivola sotto le opere di urbanizzazione a prevalente fruizione
ruote della sua Leon Versus. pedonale devono prevedere almeno un percorso
Anna è rimasta coinvolta in un incidente stradale. accessibile in grado di consentire con l’utilizzo
Le lesioni che ha subito alla colonna vertebrale di impianti di sollevamento ove necessario,
hanno compromesso in maniera irreversibile l’uso dei servizi, le relazioni sociali e la fruizione
l’utilizzo degli arti inferiori. Da due anni percorre ambientale anche alle persone con ridotta o
il tratto che collega il suo civico al supermercato, impedita capacita motoria o sensoriale”. Dopo
alla scuola di sua figlia, al parco, passando per la ventisei anni dall’entrata in vigore, il “Regolamento
strada. La scena si ripete quotidianamente. recante norme per l’eliminazione delle barriere
Non solo in questa porzione di città. Non solo in architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici”
questa città. non sembra aver trovato grande attuazione.

4