Page 52 - MediAppalti, Anno XIII - N. 5

Mediappalti In Pillole

L’adeguamento prezzi

tra il “vecchio” e il nuovo codice

IN
PIL
LOLE

L’adeguamento dei prezzi è un argomento che ha Al fine di fronteggiare il pagamento di maggiori
fatto molto discutere nell’ultimo periodo oltre ad importi, le stazioni appaltanti potevano utilizzare:
essere stato protagonista di numerosi interventi - risorse accantonate per imprevisti, nel limite del
normativi che hanno cercato di fronteggiare 50%;
l’eccessivo rincaro che ha caratterizzato gli - eventuali somme a disposizione della stazione
approvvigionamenti delle stazioni appaltanti in appaltante;
seguito agli eventi storici dell’ultimo periodo. - somme derivanti da ribassi d’asta;
- somme relative ad altri interventi già ultimati e
Già in vigenza del precedente codice, il d.lgs. collaudati
50/16, è intervenuto il dl 50/2022 (decreto aiuti) - somme derivanti da specifici fondi.
con l’introduzione di misure di adeguamento prezzi
per fronteggiare i rincari subiti dai materiali da Nel caso in cui il certificato di pagamento fosse
costruzione, carburanti e i prodotti energetici. già stato emesso, si consentiva, per le lavorazioni
effettuate tra il primo gennaio 2022 e la data di
All’art 26 il decreto prevedeva che le regioni entrata in vigore del decreto aiuti, l’emissione di
dovessero procedere: un certificato di pagamento straordinario conforme
- ad un adeguamento infrannuale dei prezzari ai prezzari aggiornati entro 30 giorni.
entro il 31 luglio 2022;
- nell’attesa dell’aggiornamento dei suddetti Con la legge di bilancio n. 197/2022 sono state
prezzari avrebbero potuto incrementare fino introdotte ulteriori misure per l’annualità del
al 20 % le risultanze dei prezzari aggiornati al 2023, le cui disposizioni si applicavano alle nuove
31/12/2021 per pori procedere al conguaglio degli procedure di affidamento ma anche a quelle
importi in fase di liquidazione e pagamento degli avviate negli anni precedenti.
stati di avanzamento lavori.

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