Page 10 - MediAppalti, Anno XIII - N. 10
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Mediappalti                                                                           In Evidenza






               idonee  a  svolgere  tutte  le attività  connesse   del 27 settembre 2023. Su quest’aspetto, tuttavia,
               al ciclo di vita  dei contratti pubblici,  ovvero   c’è stato un temporaneo dietrofront di ANAC con il
               la  programmazione,   la   progettazione,  la   Comunicato del Presidente del 10 gennaio scorso,
               pubblicazione,  l’affidamento  e  l’esecuzione  e   che esamineremo meglio più avanti.
               non devono alterare  in alcun modo la parità di
               accesso degli operatori, né impedire o limitare la
               partecipazione alla procedura di gara degli stessi
               ovvero  distorcere  la  concorrenza,  né  modificare   Le stazioni appaltanti dovranno
               l’oggetto dell’appalto come definito dai documenti   utilizzare obbligatoriamente
               di gara.                                            piattaforme di e-procurement
                                                                   certificate per l’espletamento
               ANAC,  nella  delibera  n.  582,  ribadisce  quanto   di tutti gli affidamenti. In caso
               previsto dal Codice, ossia che  deve essere
               assicurata  <<la  partecipazione  alla  gara  anche   di indisponibilità di una propria
               in   caso   di   comprovato   malfunzionamento,     piattaforma, le amministrazioni
               pur  se  temporaneo,  delle  piattaforme,  anche     potranno avvalersi di quelle
               eventualmente   disponendo  la   sospensione          di altre stazioni appaltanti,
               del  termine  per  la  ricezione  delle  offerte  per   delle centrali di committenza o
               il periodo  di tempo  necessario  a  ripristinare  il   dei soggetti aggregatori.
               normale funzionamento e la proroga dello stesso
               per  una durata  proporzionale  alla gravità del   Se qualificate, le stazioni appaltanti
               malfunzionamento>>.                              dovranno necessariamente disporre
                                                                  di una piattaforma, in proprietà o
               Si  rammenta  infine  che  le  stazioni  appaltanti   comunque in forza di un contratto di
               qualificate hanno l’obbligo di comunicare ad ANAC           servizio con terzi.
               entro il 31 gennaio 2024 quale piattaforma digitale
               certificata abbiano nella propria disponibilità, pena
               la decadenza immediata della qualificazione.

               In merito, ANAC ha  anche  precisato  che  per      3.  Le  nuove  regole  in  tema  di  rilascio
               “disponibilità” di piattaforme di approvvigionamento   del  CIG  e  il  “pasticciaccio”  degli
               digitale  si deve intendere  la possibilità  di uso    affidamenti sotto i cinquemila euro
               permanente delle piattaforme certificate di cui agli
               artt. 25 e 26 del Codice, in quanto di proprietà   Al fine di consentire il passaggio ai nuovi sistemi,
               della stazione appaltante o a disposizione della   sono state inoltre modificate le condizioni di utilizzo
               stessa  per  il  tramite  di  contratti  di  servizio   del  sistema  Simog  ed  è  stato  definitivamente
               stipulati con soggetti terzi.                   smantellato il servizio SmartCIG.

               Il  mero  utilizzo  di  piattaforme  di  soggetti  terzi   A decorrere dal 1° gennaio è attiva la Piattaforma
               (ad  es.  acquisti  mediante  catalogo  MEPA),  in   dei Contratti Pubblici (PCP) che, interagendo con
               mancanza della disponibilità della stesse nel senso   le  piattaforme  di  approvvigionamento  digitali
               sopra chiarito, non può ritenersi sufficiente ai fini   certificate, in uso alle stazioni appaltanti, dovrebbe
               della dimostrazione del requisito.              consentire l’espletamento di tutte le fasi del ciclo
                                                               di vita dei contratti pubblici, ivi compreso il rilascio
               E’   bene   sottolineare   che   la   formulazione   del  CIG  per  le  nuove  procedure  di  affidamento
               dell’art.  25  del Codice non  lascia più spazio alla   e  l’assolvimento  degli obblighi di pubblicità in
               deroga  all’utilizzo  delle  piattaforme  digitali  per  i   ambito  comunitario  e  nazionale  nonché  degli
               microaffidamenti sotto i cinquemila euro, prevista   obblighi  di trasparenza.  L’uso  del condizionale
               dall’art. 1, comma 450, L.296/2006.             è  d’obbligo  in  quanto,  nel  momento  in  cui  si  sta
                                                               scrivendo il presente contributo, la maggior parte
               Dal  1°  gennaio  2024,  tutti  gli  affidamenti  di   delle  piattaforme  digitali  sono  ancora  in  fase
               qualunque  importo,  a  norma  di legge,  devono   di manutenzione  e  di avviamento  delle  nuove
               essere  espletati  mediante  piattaforma  digitale.   funzionalità.  Non  solo:  l’acquisizione  di  CIG  sul
               In tal senso si è espresso anche il Ministero delle   MEPA  di  Consip  richiede,  anche  per  affidamenti
               Infrastrutture  e  dei  Trasporti  nel  Parere  n.  2196   di importo minimo, una procedura lunghissima e

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