Page 12 - MediAppalti, Anno XIII - N. 10
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BDNCP, attraverso la compilazione dell’apposita 4. Le fasi del ciclo di vita dei contratti:
scheda (AD5), al fine di consentire l’assolvimento la programmazione, l’aggiudicazione,
delle funzioni ad essa demandate, ivi compresi gli la pubblicità legale, gli obblighi di
obblighi in materia di trasparenza>>. trasparenza e la verifica del possesso
dei requisiti
Il passo fatto da ANAC, per quanto volto ad
agevolare temporaneamente gli addetti ai lavori Il processo di digitalizzazione riguarda tutte le
in questa prima fase di avvio del processo di fasi del ciclo di vita dei contratti pubblici: dalla
digitalizzazione, lascia perplessi per una serie di programmazione fino alla fase esecutiva.
motivi. In primo luogo, non è chiara la valenza Per quanto concerne, in particolare, la fase della
giuridica del Comunicato del Presidente, che programmazione dei lavori, servizi e forniture,
introduce di fatto una deroga temporanea in realtà nulla cambia in quanto l’Autorità ha
all’applicazione di una norma di legge, pur non precisato che <<la pubblicazione dei programmi
essendo i comunicati dell’Autorità fonte del diritto. triennali dei lavori pubblici e dei programmi
In secondo luogo, se è vero che l’art. 25 del Codice triennali delle forniture e servizi sulla BDNCP, ai fini
non pare lasciare spazio a deroghe all’utilizzo di trasparenza, ai sensi del comma 1 dell’articolo
delle piattaforme digitali, è anche vero che gli 28 e del comma 4 dell’articolo 37 del Codice,
artt. 48 e 62 del Codice lasciano <<fermi gli continuerà ad essere effettuata attraverso la
obblighi di utilizzo degli strumenti di acquisto e piattaforma Servizio Contratti Pubblici (SCP) del
di negoziazione previsti dalle vigenti disposizioni Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui
in materia di contenimento della spesa>>, tra le all’articolo 223, comma 10 del Codice. Saranno
quali vi è sicuramente la deroga contenuta nell’art. quindi mantenute, anche dopo il 31/12/2023,
1, comma 450 della legge n. 296/2006 relativa le modalità di comunicazione in essere, dal
proprio ai microaffidamenti di valore inferiore ai momento che la piattaforma SCP è conforme
cinquemila euro. alla disciplina di cui all’articolo 26 del Codice
ed è da considerarsi inclusa nell’ambito
Infine, se, come ribadisce l’Autorità, la dell’ecosistema di approvvigionamento
digitalizzazione ha lo scopo di <<garantire (…) digitale di cui all’articolo 22, comma 1>>.
la pubblicità legale e la trasparenza degli atti di C’è da dire che le piattaforme digitali certificate
gara, ai sensi degli articoli 27 e 28 del Codice, si stanno comunque attrezzando per attivare
consentendo la trasmissione in tempo reale delle l’interperabilità anche con la piattaforma SCP
informazioni necessarie nonché la possibilità di del MIT e creare apposite funzionalità al loro
utilizzare appieno il fascicolo virtuale dell’operatore interno per consentire il caricamento degli atti di
economico per le verifiche previste>>, per gli programmazione.
affidamenti sotto i cinquemila euro tali esigenze I dati di programmazione acquisiti attraverso la
non sussistono in quanto non vi sono obblighi di piattaforma SCP saranno poi raccolti nella BDNCP
pubblicità legale né è previsto l’utilizzo del FVOE, per consentirne la pubblicazione ai sensi del citato
posto che è sufficiente l’autocertificazione dei comma 4 dell’art. 37 del Codice e nel rispetto delle
requisiti di partecipazione e, in ultimo, gli obblighi disposizioni di cui alla citata delibera ANAC n. 261
di trasparenza sono ridotti al minimo. del 20 giugno 2023.
Per quanto riguarda, invece, la trasmissione dei dati
relativi all’aggiudicazione e alla fase di esecuzione,
occorre distinguere tra procedure assoggettate al
L’acquisizione del CIG, ora possibile vecchio Codice e procedure espletate ai sensi del
solo tramite piattaforme digitali nuovo Codice.
certificate fatte salve alcune Per le prime, i dati dovranno essere trasmessi
eccezioni, ha fatto sorgere ancora mediante il vecchio sistema, ossia
enormi difficoltà soprattutto per i l’interfaccia utente di Simog; per le seconde
invece, per le quali si sia acquisito il CIG mediante
microaffidamenti sotto i cinquemila PCP, la trasmissione dei dati dovrà avvenire per
euro, per i quali, alla fine ANAC ha il tramite delle piattaforme di approvvigionamento
concesso una deroga temporanea certificate.
fino al 30 settembre 2024. Nella citata Delibera n. 582, l’ANAC si preoccupa
inoltre di spiegare le nuove modalità di assolvimento
degli obblighi di trasparenza.
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