Page 5 - MediAppalti, Anno XIV - N. 6
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Mediappalti
Il Centro Sportivo Comunale di Roncadelle, esteso I Comuni rientrati nella graduatoria sono già
su una superficie di 4700 metri quadrati distribuiti all’opera per appaltare e cantierizzare i lavori.
su due livelli, offre la possibilità di praticare Lavori che dovranno tener conto di un altro
quattordici discipline ed è frequentato da 1500 importante aspetto: realizzare impianti fruibili a
tesserati, 900 minorenni. È chiaro, offrire strutture persone con disabilità. Il 21% delle strutture non
adeguate in cui allenarsi è un investimento a garantisce l’accessibilità ai disabili.
favore della crescita di talenti che altrimenti non
avrebbero la possibilità di “esplodere”. Dato omogeneo su tutto il territorio nazionale. In
questi giorni, nel pieno dello svolgimento delle
L’exploit di Rocandelle è destinato a restare nella paralimpiadi di Parigi, assistendo alle imprese di
storia. La concentrazione di tanti campioni in una questi atleti, Paola Severini Melograni conduttrice
comunità così piccola e nella stessa edizione di una di “O anche no” ha evocato l’importanza della
manifestazione sportiva è qualcosa che va oltre disponibilità di impianti sportivi inclusivi dicendo
l’immaginabile. Quel che invece si deve immaginare che “vogliamo che tutti devono accedere allo sport
e concretizzare è che ogni Comune possa avere un anche chi non diventerà supereroe”. Lo sport per
patrimonio di impianti sportivi idonei ed efficienti tutti, dunque, non solo per chi un giorno diventerà
per poter agevolare la diffusione dei quel “clima campione olimpico o paralimpico ma anche per tutti
giusto per praticare sport” di cui parlava Groppelli. coloro che facendo sport possono avere occasioni
di socializzare, divertirsi, restare in salute.
La formula non è immediata e ovvia. Più impianti
uguale più praticanti, potrebbe non funzionare. Il Investire nella realizzazione e manutenzione degli
lavoro per avvicinare i giovani allo sport è culturale. impianti sportivi, significa investire sul futuro dei
Parte dalle scuole. È nelle palestre scolastiche che nostri ragazzi. Lo sport è un settore strategico
si impara a conoscere le proprie doti, che si coglie per la promozione del benessere psicofisico. Sta
il piacere di impegnarsi in un’attività fisica. assumendo grande rilevanza anche sul piano
economico. Nel 2023 valeva 22mld di euro
E invece. E invece sono ancora tanti, troppi, gli contribuendo per l’1,3% al PIL nazionale.
istituti scolastici che non sono dotati di una
palestra. Il dato emerge da uno studio siglato da È fondamentale che ci siano i fondi che queste
UISP, SVIMEZ e Sport e Salute che fotografa la disponibilità diventino bandi di gara e che i progetti
situazione al 2023. “Solo 4 edifici scolastici su 10 diventino in breve tempo opere finite. In questa
sono dotati di palestra in Italia. prospettiva assumono importanza le parole del
direttore della Svimez, Luca Bianchi: “Servono
Più nel dettaglio, circa 550mila allievi delle risorse per costruire nuovi impianti, ma anche per
scuole primarie del Mezzogiorno (66% del totale) garantirne la gestione. È necessaria un’assistenza
frequentano scuole che non sono dotate di una tecnica per i Comuni che devono realizzare i
palestra”, si legge sul rapporto. Il dato allarma progetti, seguendo il criterio del fabbisogno e non
gli autori dello studio che vedono anche in questo solo della capacità di vincere i bandi”.
ambito un fattore di disuguaglianza tra Nord e Sud.
Vincere è inutile se non si è in grado di gestire
L’assenza di palestra non priva gli alunni solo della l’intero corso di un appalto pubblico, dalla
possibilità di svolgere attività ludico creative. Lo progettazione alla chiusura dei lavori.
sport svolge anche una funzione sociale, educativa
e sanitaria. L’esperienza di Roncadelle è destinata a restare
unica nel suo genere? Una certezza se non si
Per far fronte alla carenza di impianti, con il PNRR creano altrove i presupposti per poter ambire a un
sono stati stanziati 300milioni di euro ai quali si simile risultato.
sono aggiunti 31milioni disposti con decreto del
Ministero dell’Istruzione. Tali fondi permetteranno
di realizzare 146 nuovi impianti e ammodernare
298 strutture già esistenti. di Enzo De Gennaro
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