Page 5 - MediAppalti, Anno XIV - N. 5
P. 5

Mediappalti






               E così, in questi giorni, torna alla ribalta un tema   regole,  alla  esondazione  o  ipertrofia  normativa,
               sul  quale,  a  dir  la  verità,  si  questiona  ormai  da   che  determina  uno  stato  di  incertezza”.  Ecco  la
               anni: l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio.   parola chiave: incertezza. I documenti che spesso
                                                               vengono sottoposti al veto dei funzionari pubblici
               L’esistenza  del reato  sarebbe  la  causa  della   sono  talmente  ostici  che  questi  non  riescono  a
               “fobia  della  firma”.  Il  ragionamento  è  questo:   comprendere cosa devono approvare o bocciare.
               il  funzionario  timoroso  di  incorrere  in  giudizio
               per  comportamento  irresponsabile,  decide di   Si  parla  di  semplificazione  da  decenni,  ma  ogni
               non  prendersi  la responsabilità  di approvare   volta che ci si fregia di aver avviato un processo
               o  non  approvare  un  documento.  Il risultato  è   di  semplificazione  delle  leggi  e  della  burocrazia,
               disastroso  per  il  funzionamento  delle  Pubbliche   subito dopo avvertiamo che la realtà non è mutata.
               Amministrazioni.  In  una  fase  storica  nella  quale   A volte, addirittura, la situazione si è ingarbugliata
               i meccanismi  decisionali dovrebbero  essere    ulteriormente. A questo punto si può riformulare
               più  rapidi  ed  efficienti  per  accedere  ai  fondi  del   la diagnosi. L’incertezza  della norma  è  reale,  un
               PNRR, si assiste ad un drastico rallentamento se   rischio è reale, qualcosa di cui si deve avere paura.
               non  addirittura  a  una  paralisi delle procedure.
               Così, progettazioni e appalti rischiano di restarne   Ci vuole  una  progettualità  a  lungo  termine,
               compromessi,  di  perdere  la  disponibilità  dei   condivisa  e  immune  dagli egoismi  politici,  per
               fondi.  È  il  fenomeno  della  “burocrazia  difensiva”.   un  risultato  concreto.  Ci vogliono anni  di lavoro
               I  soggetti  preposti  allo  svolgimento  di  funzioni   e tonnellate di tomi da esaminare e riscrivere. È
               decisionali  tendono  a  omettere  di adempiere  ai   un’impresa  che  richiede  sacrificio  e  dedizione.
               propri doveri per preservare il proprio ufficio e la   Archiviare  la  questione  legata  all’immobilità
               propria persona da possibili ricorsi e conseguenti   burocratica  con  l’abrogazione  di una  legge,
               procedure giudiziarie.                          risolvendo  nell’immediato  tale  aspetto,  non  è
                                                               risolutivo ed espone il sistema al dilagare di altre
               Per  superare  questo  stallo,  sempre  più  dilagante   criticità.
               nella nostra struttura amministrativa, cosa si fa?
               Se ne cercano le cause e si prova a porre rimedio?   A  dire  chiaramente  come  cambia  lo scenario
               No, molto più facile eliminare gli effetti: abrogare   all’indomani  dell’abrogazione è  il Presidente
               il  reato  di  abuso  d’ufficio  che  tanta  ansia  induce   dell’ANAC  Giuseppe  Busia.  Dalle  colonne  de
               nei  pubblici  ufficiali.  Ma  si  tratta  di  un  palliativo.   La  Stampa  del  25  giugno  scorso  afferma  che
               È  come  se  stessimo  somministrando  al  nostro   l’abuso  d’ufficio  “punisce  un  comportamento  che
               signor Rossi degli ansiolitici  che  attenueranno  i   è  oggettivamente  grave.  Quello  del  funzionario
               sintomi  nell’immediato  ma  non  lo aiuteranno  a   pubblico  che  viola  una  specifica  disposizione  di
               risolvere il problema. Per ottenere questo risultato   legge e lo fa intenzionalmente. Non basta: il reato
               lo psicoterapeuta ha bisogno di intraprendere un   scatta solo se produce un danno o un vantaggio
               lungo percorso di terapia, di indagare sulle cause   ingiusto nei confronti di qualcuno”.
               di questa paura irrazionale.
                                                               Portando  l’intervento  di Busia  nell’alveolo del
               Perché  i  funzionari  hanno  paura  di  finire  sotto   settore  degli  appalti pubblici,  il  rischio è che  il
               processo?  È  giustificata  la  reazione  da  parte   funzionario  di  una  certa  amministrazione  possa
               di  dirigenti  in  malafede,  poco  chiaro  è  invece   optare  per  il gestire  un  appalto  pubblico con  il
               se  lo stesso  atteggiamento  è  assunto  da  chi   sistema dell’affidamento diretto e di assegnare la
               onestamente  svolge  questo  lavoro.  È  necessario   commessa a un’impresa di sua conoscenza.
               trovare  un  sistema  che  tuteli  questi  ultimi  senza
               avvantaggiare  i primi.  Abrogare  il reato  di   In questo caso, non essendoci un diretto vantaggio
               abuso  d’ufficio  non  viaggia  in  questa  direzione.   economico a favore del pubblico ufficiale attore del
               La  strada  da  intraprendere  dovrebbe  essere   favoritismo, non scatterebbe il reato di corruzione
               un’altra.  Ce la suggerisce  il  Presidente  onorario   e,  venendo  meno  quello  di  abuso  d’ufficio,
               della Corte  dei Conti Angelo  Canale  che  in una   resterebbe impunito.
               relazione del 2011 affermava che “la “paralisi del   Questo sì che fa paura.
               fare”,  che  esiste  e  certamente  va  contrastata,  è
               imputabile in larga misura alla farraginosità delle                     di Enzo De Gennaro

                                                            5
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10