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Il superamento dei 5 giorni per la comunicazione dell’aggiudicazione definitiva non determina l’illegittimità dell’aggiudicazione ma incide sulla decorrenza del termine per impugnare in sede giurisdizionale l’aggiudicazione medesima

“La ricorrente ha denunciato la violazione della norma indicata in rubrica in quanto la comunicazione del provvedimento di aggiudicazione in favore della seconda in graduatoria, datato 13.11.2014, è stato comunicato solo il 4.12.2014, ben 21 giorni dopo l’adozione e 16 giorni dopo lo spirare del termine per la comunicazione previsto dalla norma, con conseguente violazione del diritto di difesa e di tutela giurisdizionale della ricorrente, anche considerando la tipologia di appalto in discussione; con il secondo motivo, si è denunciata l’illegittimità derivata dell’atto impugnato per illegittimità dell’atto presupposto censurato con il ricorso introduttivo……non è fondata la denunciata illegittimità dell’aggiudicazione per violazione del termine di cui all’art. 79, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006, atteso che il superamento del suddetto termine non determina illegittimità dell’aggiudicazione, ma incide, eventualmente ed unicamente, sulla decorrenza del termine per impugnare in sede giurisdizionale l’aggiudicazione medesima; quanto al secondo motivo, non sussiste illegittimità derivata per le ragioni già esposte in riferimento al ricorso introduttivo.”

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Avv. Giuseppe Morolla
Avvocato esperto in materia di appalti pubblici
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