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( votes)Una recente sentenza del Consiglio di Stato (n. 1827 del 06/05/2016) ha osservato che al di là di un’attività interpretativa volta a superare l’ambiguità formulate nell’offerta, non sarà possibile giungere a considerazioni diverse da quanto emerge nella dichiarazione, nè attingere a dichiarazioni di rettifica dell’offerente. Pertanto, qualora l’offerta tempo erroneamente formulata non renda possibile tecnicamente l’esecuzione della prestazione, deve ritenersi inammissibile.