L’acquisto da parte di una stazione appaltante di corsi di formazione per il proprio personale o la partecipazione di un dipendente ad un seminario o ad un convegno si configura quale appalto di servizi e quindi come tale soggetto agli obblighi di tracciabilità?

Se una stazione appaltante acquista un corso di formazione per il proprio personale conclude un appalto di servizi, ovvero un appalto di servizi di cui all’allegato IIB al codice dei contratti pubblici categoria 24; quindi, trattandosi di un appalto deve assolvere agli obblighi relativi alla tracciabilità. La regola generale è che «Il CIG va richiesto, indipendentemente dall’importo e dalla procedura di scelta del contraente, purchè si tratti di un contratto pubblico”. La facoltà per l’Amministrazione pubblica di decidere se acquistare o meno quanto il mercato offre indifferentemente a ogni soggetto (pubblico o privato), esula dall’ambito delle “commesse pubbliche”. Pertanto, la mera partecipazione di un dipendente di una stazione appaltante ad un seminario o ad un convegno non integra la fattispecie di appalto di servizi di formazione, ne discende che i trasferimenti di denaro conseguenti possono essere esentati dall’indicazione del CIG e del CUP.

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Avv. Maria Teresa Colamorea

Avvocato esperto in materia di appalti pubblici