Consiglio di Stato, Sez. III, 26/9/2014, n. 4854

In ordine all’art. 38, comma 1, lett. g), d. lgs. 163/2006

Nell’esegesi del nuovo testo della lett. g) dell’art. 38 cit. e in una prospettiva più sostanzialistica fatta propria da ultimo dal legislatore, si evince come solo i debiti tributari che mettano seriamente in dubbio la complessiva affidabilità patrimoniale e professionale del concorrente, e quindi che compromettano seriamente la prospettiva di una puntuale esecuzione dell’appalto, siano idonee ad integrare la causa di esclusione.

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Avv. Giuseppe Morolla

Avvocato esperto in materia di appalti pubblici