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( votes)Offerta economica nummo uno considerata priva di serietà
Nel caso di specie il concorrente ha presentato un’offerta economica nummo uno, pari ad € 0,01, che la Commissione tecnica ha valutato priva di attendibilità e di serietà, per il suo evidente valore irrisorio e contrastante, ad ogni modo, anche con gli stessi dati indicati dall’a.t.i. appellante nelle giustificazioni successivamente fornite alla stazione appaltante. Il Consiglio di Stato, ancor di recente, ha già avuto modo di chiarire, in una controversia non dissimile dalla presente, che “era … preciso dovere di concorrenti, per ogni voce di capitolato, fornire un prezzo preciso che fosse concreto e remunerativo di tutte le componenti di costo di ciascuna prestazione”, senza attribuire rilievo ad un’offerta economica ad un prezzo di € 0,01 prima facie “manifestamente e capziosamente irrisoria” (Cons. St., sez. IV, 1.4.2011, n. 2073). Bene ha fatto allora la Commissione tecnica a ribadire che “dagli atti di gara emerge con chiarezza la distinzione in due fasi del servizio da appaltare a cui si correlano distinti importi ribassati, che è necessario sottoporre a autonoma e separata verifica di congruità”.