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( votes)Parere n. 36 del 2/09/2014
PREC 103/14/F
L’avviso dell’Autorità è che l’istituto dell’avvalimento, espressione del favor comunitario per la massima partecipazione alle procedure concorrenziali da parte delle imprese di modeste dimensioni o di recente creazione, debba trovare applicazione fin dalla fase dell’abilitazione al mercato elettronico, nonostante l’assenza di un’esplicita previsione nella legge e nel bando
Avvalendosi del MEPA istituito da Consip, le stazioni appaltanti possono effettuare acquisti di beni e servizi attraverso le ordinarie procedure in economia previste dal Codice per i contratti sottosoglia ovvero, in alternativa, “attraverso un confronto concorrenziale delle offerte pubblicate all’interno del mercato elettronico o delle offerte ricevute sulla base di una richiesta di offerta rivolta ai fornitori abilitati”. E’ perciò evidente che, nella seconda ipotesi, gli operatori economici che abbiano già conseguito l’abilitazione per determinate categorie merceologiche possono ottenere una commessa, mediante l’ordinativo oppure la richiesta diretta d’offerta da parte dell’amministrazione.
In tal senso, l’ammissione al procedimento di abilitazione al MEPA determina effetti di immediata rilevanza, in quanto attribuisce all’operatore economico il concreto vantaggio di essere incluso nell’elenco dei soggetti qualificati per la stipula di contratti d’appalto sottosoglia, su semplice richiesta di una singola stazione appaltante che non intenda procedere all’esperimento di apposita procedura di evidenza pubblica.
L’avviso dell’Autorità è che l’istituto dell’avvalimento, espressione del favor comunitario per la massima partecipazione alle procedure concorrenziali da parte delle imprese di modeste dimensioni o di recente creazione, debba trovare applicazione fin dalla fase dell’abilitazione al mercato elettronico, nonostante l’assenza di un’esplicita previsione nella legge e nel bando.