A domanda rispondiamo

Se una stazione appaltante acquista un corso di formazione per il proprio personale conclude un appalto di servizi, ovvero un appalto di servizi di cui all’allegato IIB al codice …

Ai sensi dell’art. 331 comma 1 del Regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici per gli acquisti in economia le Stazioni appaltanti non hanno obblighi di pubblicità e …

Ai sensi dell’art. 253 comma 20 bis del Codice dei contratti, fino al 31 dicembre del 2013 le stazioni appaltanti possono applicare  le disposizioni di cui agli artt. 122 …

Ai sensi dell’art. 84, comma 11 del D. Lgs. 163/2006, “Le spese relative alla commissione sono inserite nel quadro economico del progetto tra le somme a disposizione della stazione …

La Stazione appaltante ha il diritto di apportare variazioni alle prestazioni oggetto dell’appalto, con corrispondente imposizione in capo al soggetto appaltatore dell’obbligo di eseguirle alle stesse condizioni previste dal …

Secondo quanto affermato da una recente sentenza del Tar Lazio, rientra nella discrezionalità dell’amministrazione a fronte dello scopo perseguito fissare requisiti di partecipazione ad una gara per l’aggiudicazione di …

L’art. 21-quinques della l. n. 241/90 prevede tre presupposti alternativi, che legittimano l’adozione di un provvedimento di revoca: a) per sopravvenuti motivi di pubblico interesse; b) per mutamento della …

Una controversia avente ad oggetto la domanda di riconoscimento della revisione dei prezzi relativamente ad un contratto di appalto di servizi spetta esclusivamente al Giudice Amministrativo (art. 133 del …

Ai contratti sottratti in tutto o in parte dall’applicazione del codice si applicano soltanto alcune disposizioni del D.Lgs 163/2006 ossia gli artt. 65, 68 e 225. Pertanto, l’applicazione delle …

La nomina della commissione giudicatrice dopo la scadenza del termine di ricezione delle offerte avviene a cura del Dirigente responsabile del servizio.

Secondo la costante giurisprudenza, la garanzia del due per cento del prezzo base indicato nel bando o nella lettera d’invito, di cui deve essere corredata l’offerta a norma dell’art. …

L’art. 35, rubricato “Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare” prevede che i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per l’ammissione alle procedure di affidamento dei soggetti di …

In base al principio del contrarius actus le modifiche di un atto o il ritiro dello stesso devono avvenire nelle stesse forme e seguendo le stese procedure dell’atto modificato …

Grazie all’istituto dell’avvalimento, un operatore economico in possesso dei requisiti di carattere morale e carente di quelli economico-finanziari e/o tecnico-organizzativi può partecipare ad un appalto pubblico avvalendosi dei requisiti …

In tal caso il concorrente dovrà essere escluso. I motivi, in diritto, sarebbero molteplici. Innanzitutto, l’art. 49, comma 2, del D.Lgs. 16372006, indica tassativamente i documenti che il concorrente, …

Talvolta è possibile scorgere nei bandi alcune clausole attraverso le quali le stazioni appaltanti, mosse eventualmente da particolari esigenze tecniche per l’esecuzione dell’appalto, impongono ai concorrenti di raggiungere un …

L’elencazione dei soggetti cui conferire la delega per il sopralluogo e la presa visione degli elaborati progettuali contenuta nei bandi di gara (solitamente si fa riferimento al direttore tecnico, …

L’art. 24, comma 7 della legge n. 241/1990 che garantisce il diritto di accesso ogni qual volta sia necessario per “curare o per difendere i propri interessi giuridici” non …

L’esecuzione in via d’urgenza prima della stipula del contratto di appalto può aver luogo durante il termine dilatorio quindi prima che siano trascorsi trentacinque giorni dall’ultima delle comunicazioni di …

Le imprese concorrenti non sono obbligate a partecipare alle sedute di gara pertanto, il termine di dieci giorni non può iniziare a decorrere dalla data della seduta pubblica in …