Posto che l’ordinamento riconosca all’amministrazione aggiudicatrice la capacità di riesaminare criticamente la propria attività ed eventualmente correggerla mediante l’annullamento o la revoca di atti ritenuti illegittimi allo scopo di assicurare il più efficace perseguimento dell’interesse pubblico, quali limiti l’amministrazione incontra quando decide di revocare gli atti di una gara?
L’art. 21-quinques della l. n. 241/90 prevede tre presupposti alternativi, che legittimano l’adozione di un provvedimento di revoca: a) per sopravvenuti motivi di pubblico interesse; b) per mutamento della …