A domanda rispondiamo

La giurisprudenza, negli anni ci ha ripetutamente precisato, l’inderogabilità del principio di pubblicità delle sedute di gara, “quanto meno per ciò che riguarda la fase di verifica della integrità …

Per gli appalti di importo a base d’asta pari o superiore a €. 40.000,00 svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici nonché per i settori speciali, il ricorso …

L’affidamento diretto è consentito per gli acquisti di importo inferiore a 40.000,00 euro purché sia adeguatamente motivato o per i lavori in amministrazione diretta. Anche al fine di soddisfare …

La giurisprudenza nel tempo ha chiarito in tema di oggetto sociale, e, attività effettivamente esercitata, che non possono essere considerati come concetti coincidenti, atteso che un’attività può ben essere …

E’ possibile ridurre i candidati da invitare a presentare offerta al numero minimo di 5 operatori economici purchè nell’avviso pubblico di manifestazione di interesse siano stati predeterminati i criteri …

La verifica dell’anomalia non va posta in essere: 1. quando si proceda per affidamento diretto nei confronti di un solo operatore economico, laddove ciò sia consentito e motivato; 2. …

Il sistema consente alla stazione appaltante di definire un importo a base d’asta o un importo presunto della fornitura. Le due definizioni hanno funzioni diverse. Scegliendo l’importo a base …

E’ ormai necessario adeguarsi alla disciplina del citato art. 36. Pertanto laddove il numero di operatori presenti in elenco sia inferiore alle richieste della norma, sarà essenziale incrementare tali …

Gli affidamenti in economia non sono disciplinati dal D. Lgs 50/2016. I contratti sotto soglia comunitaria sono disciplinati dall’art. 36. Salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le …

La ritenuta dello 0,50%, di cui all’art. 30 del D.Lgs 50/2016 ha la funzione di garantire la regolarità contributiva che verrà verificata in seguito a rilascio del certificato di …

Il Consiglio di Stato più volte è intervenuto per delineare la figura della società “in house”. Ha ripetutamente sottolineato la differenza tra le società in house e le società …

Già nella legge finanziaria del 2000 L. 488/1999 veniva stabilito all’art. 26 c. 1. Il Ministero del tesoro, ……, stipula, ………, convenzioni con le quali l’impresa prescelta si impegna …

Stando a quanto disposto dall’art. 271 del D.P.R. 207/2010 la programmazione dell’attività contrattuale per l’acquisizione di beni e servizi, non costituisce un obbligo. Con la legge di stabilità 2016 …

La prima differenza va cercata nella composizione del capitale sociale. Nelle società in house il capitale è interamente pubblico, e la società agisce come un vero e proprio organo …

Il D.Lgs. 163/2006 definisce all’art.3 c.26. L’«organismo di diritto pubblico» è qualsiasi organismo, anche in forma societaria: – istituito per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, aventi carattere non …

Il D.L. n. 66/2014 convertito in Legge n. 89/2014 ha istituito l’elenco dei soggetti aggregatori di cui fanno parte Consip S.p.A. e una centrale di committenza per ciascuna regione. …

Il “fatturato” col quale ai sensi dell’art. 41 d.lgs. 163/2006 i concorrenti dimostrano la propria capacità va riferito ad esercizi conclusi, e quindi, ai tre anni solari anteriori a …

L’avvalimento consente ad un operatore economico di soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, ovvero di attestazione della certificazione SOA avvalendosi dei …

Stando al principio di univocità dell’invio su cui si fonda il funzionamento della BDAP, i dati inseriti nel sistema SIOPE, vengono trasferiti nella BDAP. È necessario però che si …

Il SIOPE (sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici) ha l’obiettivo di rendere disponibile un archivio di informazioni riguardanti gli incassi e i pagamenti delle Amministrazioni pubbliche. Partito nel …