Questo articolo è valutato
( votes)Per giurisprudenza costante, le modifiche alla lex specialis di una gara indetta da Pubbliche Amministrazioni devono seguire la regola del contrarius actus. Tale principio si applica a maggior ragione quando le modifiche sono di natura sostanziale e, sono di natura sostanziale, quelle che incidono sui requisiti di partecipazione ad una gara. Le modifiche sostanziali alle regole di gara potrebbero determinare un ampliamento della platea dei soggetti potenzialmente interessati all’affidamento dell’appalto pertanto, è necessario procedere ad una riapertura dei termini per la presentazione delle offerte, non essendo sufficiente una mera proroga del termine originario tanto al fine di evitare discriminazioni partecipative e distorsioni della concorrenza, in violazione del principio fondamentale di tutte le procedure concorsuali consistente nella tutela della par condicio” (Cfr. TAR Puglia Lecce sez. III 1/8/2017 n. 1351; T.A.R. Campania, Napoli, III, 13 marzo 2017, n. 1445).