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( votes)Sono da ritenersi clausole escludenti anche quelle che impongono ai fini della partecipazione oneri manifestamente incomprensibili o sproporzionati
“Deve essere riconosciuto carattere escludente non solo alle clausole che concernono i requisiti di partecipazione in senso stretto, ma anche a quelle che impongono ai fini della partecipazione oneri manifestamente incomprensibili o sproporzionati ovvero che impediscono o rendono impossibile il calcolo di convenienza tecnico o economico ovvero che prevedono condizioni negoziali eccessivamente onerose o obiettivamente non convenienti ovvero ancora che contengono gravi carenza circa i dati essenziali per la formulazione dell’offerta (ex multis, tra le più recenti, Consiglio di Stato, sez. V, 18 giugno 2015, n. 3104; Consiglio di Stato, sez. III, 2 febbraio 2015, n. 491; Consiglio di Stato, sez. III, 23 gennaio 2015, n. 293; Consiglio di Stato, sez. IV, 27 gennaio 2015, n. 361; Consiglio di Stato, sez. V, 27 ottobre 2014, n. 5282).”