La mancata registrazione al sistema del BDAP del Ministero dell’Economia e delle Finanze comporta delle conseguenze?

Il decreto legislativo n. 229/2011 prevede che i soggetti attuatori di opere pubbliche inviino alla Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (MEF) specifiche informazioni periodiche sullo stato di attuazione delle stesse, attraverso sistemi informatici. All’art. 1 c.1 lett c. del D.lgs. 229/2011 è previsto  il blocco dei trasferimenti dal bilancio di stato destinati al finanziamento delle opere pubbliche di cui non siano state inviate le informazioni alla BDPA. Pertanto la prima conseguenza da segnalare è la prevista subordinazione dell’erogazione dei finanziamenti pubblici all’effettivo adempimento degli obblighi di comunicazione; inoltre è prevista la segnalazione all’A.N.AC.. Infine il MEF aveva messo in conto entro il 28.02.2015 la pubblicazione di un elenco di Enti non iscritti alla Banca Dati al fine di poter evidenziare e sollecitare l’adempimento, presso il sito della Ragioneria di Stato, nella sezione dedicata. A tal riguardo nei giorni scorsi l’Unitel ha formalmente richiesto al Mef una proroga (di almeno due mesi) per l’adeguamento degli Enti allo svolgimento di tale adempimento, considerando proprio la rischiosità del blocco dell’erogazione dei finanziamenti nello svolgimento delle attività delle amministrazioni.

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Dott.ssa Liliana Simeone

Consulente in materia di appalti pubblici

Avv. Maria Teresa Colamorea

Avvocato esperto in materia di appalti pubblici